| AGAZIO LOIERO, Sottosegretario di Stato per i beni e le
attività culturali. Signor Presidente, riguardo ai fatti
segnalati, l'autorità vigilante, a suo tempo intervenuta, ha
ricevuto assicurazioni dal presidente Nizzola che il problema
sarebbe stato sollecitamente affrontato dal consiglio federale
sulla base di una accurata indagine condotta dagli organi
responsabili.
Pur non essendo compito dell'autorità vigilante né del
Parlamento entrare nelle scelte di carattere tecnico idonee a
garantire il clima di serenità che deve accompagnare il gioco
del calcio e le sue manifestazioni, si è ritenuto opportuno
suggerire che l'indagine fosse condotta da un organismo terzo,
formato cioè da persone che non abbiano responsabilità dirette
nella conduzione dell'attività arbitrale, in modo da poter
dare, con competenza e distacco, un giudizio in condizioni di
piena e totale obiettività.
La Federazione italiana gioco calcio ha nominato una
commissione presieduta dallo stesso vicepresidente federale,
con il compito di verificare le problematiche in oggetto, le
cui conclusioni sono state sottoposte all'esame del consiglio
federale.
Detto organo, valutate le proposte pervenute e tenuto
conto dei suggerimenti formulati da altre componenti della
Federazione italiana gioco calcio, ha fissato alcuni principi
ai quali attenersi nelle designazioni per la corrente stagione
sportiva.
Primo. La commissione arbitri per i campionati di serie A
e B deve suddividere gli arbitri e gli altri ufficiali di gara
in due distinti gruppi, uno per il campionato di serie A e
l'altro per quello di serie B. La composizione dei due gruppi
potrà essere riveduta al termine del girone di andata del
campionato di serie A, nonché, per esigenze specifiche e
particolari, in altri momenti della stagione.
Secondo. Alla designazione per le partite si procederà
mediante sorteggio all'interno di ciascun gruppo. Le uniche
condizioni applicabili al sorteggio saranno le seguenti:
preclusione per partite nelle quali sia impegnata una squadra
con sede ove l'arbitro e gli altri ufficiali di gara vivono e
svolgono la loro attività professionale; limitazioni
riguardanti il numero massimo di designazioni consecutive per
uno stesso arbitro o ufficiale di gara e il numero massimo di
turni consecutivi in cui uno di tali soggetti può risultare
non sorteggiato. I referti degli arbitri e degli altri
ufficiali di gara saranno compilati e trasmessi tramite
telefax prima che gli stessi lascino gli spogliatoi.
La commissione arbitri nazionali in collaborazione con la
lega nazionale professionisti adotterà le misure operative
necessarie per il migliore funzionamento del sistema anche per
quanto riguarda la fissazione delle limitazioni di cui al
secondo principio, che ho citato poc'anzi, e
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le modalità atte a garantire la massima riservatezza delle
operazioni, come ho detto in precedenza.
Sulla possibilità di impiegare strumenti televisivi e/o
tecnologici per ovviare ad errori arbitrali, la FIFA sta
sperimentando diversi interventi, dalla fotocellula in campi
magnetici, ai monitor, alle microtelecamere fisse. La
Federazione italiana gioco calcio fa presente di avere
introdotto da alcuni anni lo strumento televisivo come fonte
di prova per l'irrogazione di sanzioni a carico di tesserati.
Gli organi di giustizia sportiva, infatti, hanno la facoltà di
utilizzare i filmati televisivi che offrono piena garanzia
tecnica e documentale qualora dimostrino che i documenti
ufficiali indichino quale ammonito o espulso un soggetto
diverso da quello che ha commesso realmente l'infrazione.
Per quanto concerne la problematica per la tutela dello
scommettitore partecipante ai concorsi pronostici totocalcio e
totogol da errori di interpretazione di regolamenti di gioco
da parte della classe arbitrale, la Federazione italiana gioco
calcio, partendo dal presupposto che gli arbitri agiscono in
buona fede e che un eventuale errore rientra nell'alea
generale della scommessa e, in ogni caso, nel normale
andamento di una partita, spesso condizionata da banali quanto
decisivi errori involontari dei calciatori, ha evidenziato che
l'unico obiettivo ai fini del concorso pronostici è il
risultato di una partita regolarmente omologata dall'arbitro,
come sancito dalle norme tecniche emanate dalla Federcalcio.
Per quanto riguarda i provvedimenti disciplinari adottati nei
confronti degli arbitri che sono caduti in errore di
valutazione ritenendo gli stessi in buona fede, non viene
applicata nessuna sanzione disciplinare. Qualora il
designatore lo ritenga opportuno essi possono essere posti
momentaneamente a riposo.
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