| PAOLO ARMAROLI. Signor Presidente, intervengo per darle
atto della sua correttezza. Capisco le ragioni dell'onorevole
Guerra e le rispetto, però egli non ha detto di no e poiché il
principio affermato dal Presidente è quello del diritto
parlamentare del nemine contradicente, credo di dover
dare atto della estrema correttezza del Presidente Giovanardi.
Infatti, egli ha semplicemente interrogato l'Assemblea
chiedendo ai rappresentanti dei gruppi se non avessero nulla
in contrario, considerandola come condizione per poter
ripetere la votazione. Si tratta dunque del principio
parlamentare del caso in cui nessuno è contrario. Si tratta
semplicemente di questo. Non mi pare che l'onorevole Guerra
abbia opposto un rifiuto. Forse ho capito male, signor
Presidente?
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