| PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, vorrei rispondere a tutti
coloro che hanno fatto richiami al regolamento ai sensi
dell'articolo 57, comma 1. Vorrei rispondere con valutazioni
generali, che prescindono dal caso singolo.
L'onorevole Cola ha sottolineato come, al comma 1
dell'articolo 57 del regolamento, si parli di irregolarità.
Ebbene, questa Presidenza ritiene che quando si è effettuata
una votazione, la segnalazione da parte di uno o più colleghi
che, pur essendo presenti in aula, non hanno partecipato alla
votazione, non rappresenti irregolarità. Difatti, se la
Presidenza interpretasse - ogni qual volta si vota - la
dichiarazione di uno o più colleghi che non hanno partecipato
al voto come una irregolarità, è evidente che le votazioni
verrebbero ripetute a catena: anche la seconda volta qualche
collega, che non ha partecipato al voto, potrebbe far rilevare
- con una interpretazione errata dell'articolo
Pag. 37
57 del regolamento - una irregolarità e pertanto potrebbe far
ripetere la votazione appena conclusa.
Ritengo di essermi in qualche modo fatto carico anche
delle preoccupazioni espresse da alcuni colleghi su una
votazione che è stata controversa, che ha assunto aspetti
delicati e, per certi versi, straordinari: infatti, per
quattro votazioni si è avuto un esito e poi alla quinta
abbiamo avuto un esito diverso.
| |