ZACCHERA. -  Al Ministro degli affari esteri. -  Per
  sapere - premesso che:
       in passato l'interrogante ha già segnalato la situazione
  in Angola, sia con atti di sindacato ispettivo a risposta
  scritta che a risposta in Commissione, ma ad oggi non risulta
  che siano state fornite ancora le relative risposte;
       come si è potuto apprendere anche in occasione della
  visita di una delegazione parlamentare dell'Unita a Roma, la
  scorsa settimana (e relativa audizione da parte della
  Commissione esteri della Camera), la situazione in quel paese
  si andrebbe velocemente deteriorando, tra l'altro con una
  serie di documentate limitazioni anche alla libertà di
  espressione di singoli deputati ed esponenti politici;
       risulta che nei giorni scorsi il governo di Luanda abbia
  - non si sa in base a quale disposizione legale e giuridica -
  sostituito alcuni parlamentari dell'opposizione regolarmente
  eletti con altri di propria scelta (il che, se confermato,
  sarebbe un elemento molto grave sul livello democratico dei
  governanti il Paese);
       nei giorni scorsi il capogruppo parlamentare
  dell'opposizione (Unita) onorevole Abel Chivukuvuku è stato
  oggetto di un attentato, forse proprio perché si era
  pubblicamente opposto alla sostituzione esposta;
       risulta che oggi, 13 ottobre 1998 sarebbe stato
  arrestato il deputato Sabino Sakutala, pure dell'opposizione,
  non si sa in base a quali accuse -:
       quali iniziative abbia assunto il Governo italiano,
  anche attraverso la nostra rappresentanza diplomatica in
  Luanda, per accertare i fatti e contribuire al ripristino
  della legalità democratica nel Paese, nella tutela della
  pluralità delle opinioni;
       quali iniziative intenda intraprendere il Governo - a
  livello anche delle Nazioni Unite - per collaborare ad una
  ripresa dell'azione di pace in Angola;
       se siano stati fatti passi ufficiali sull'ambasciatore
  dell'Angola in Italia per avere informazioni e certezze circa
  la possibilità di libera espressione politica da parte delle
  diverse forze politiche angolane, soprattutto dal punto di
  vista delle immunità parlamentari e del diritto di libera
  circolazione nel Paese per i deputati dell'opposizione.
                                                    (3-02958)
  (14 ottobre 1998)