GIOVANARDI. -  Al Ministro di grazia e giustizia. -
  Per sapere - premesso che:
       risulta all'interrogante che l' ex  senatore
  Vincenzo Inzerillo, in carica fino alla primavera 1994 e a suo
  tempo assessore comunale a Palermo nella giunta Orlando, è in
  carcere dal 15 febbraio 1995 per l'articolo 416  bis  del
  codice penale;
       la stessa imputazione in casi analoghi non ha comportato
  una custodia cautelare così lunga -:
       se risultino i gravissimi motivi che inducono a
  trattenere in carcere una persona costituzionalmente non
  colpevole sino a sentenza di condanna passata in giudicato con
  tempi tali da costituire una vera
 
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  e propria espiazione anticipata della pena prima ancora del
  primo grado di giudizio;
       quale logica ravvisi in un sistema giudiziario che
  colpisce così duramente prima del giudizio per un presunto
  reato di concorso esterno e nel contempo gratifica
  dell'esenzione totale della pena efferati criminali "pentiti"
  responsabili di decine di omicidi.
                                                    (3-01661)
  (5 novembre 1997)