| La Commissione inizia l'esame del provvedimento.
Bonaventura LAMACCHIA (RI), relatore, ricorda che
il provvedimento contiene disposizioni urgenti per lo sviluppo
equilibrato dell'emittenza televisiva. In proposito ricorda
che la disciplina relativa all'organizzazione del settore
radiotelevisivo, compresi i sistemi di concessione e
autorizzazione amministrativa, è di competenza degli Stati
membri, così come affermato nella direttiva 89/552/CE. Sulla
base di ciò l'articolo 1 del provvedimento prevede una proroga
del sistema concessorio attualmente vigente; l'articolo 2
stabilisce norme sulla titolarità dei diritti di trasmissione
di eventi sportivi del campionato di calcio; l'articolo 3
contiene norme in favore delle minoranze linguistiche, in
materia di trasmissioni radiofoniche ed emittenti televisive.
Per quanto riguarda gli aspetti di competenza della
Commissione, propone di esprimere parere favorevole.
Sandra FEI (AN) ritiene che meriti qualche chiarimento
il contenuto del comma 1 dell'articolo 2 del decreto-legge in
relazione al fatto che la direttiva comunitaria stabilisce che
ciascuno Stato membro può prendere le misure compatibili col
diritto comunitario volte ad assicurare che le emittenti
televisive non trasmettano in esclusiva eventi di particolare
rilievo. Occorre pertanto assicurare una interpretazione del
provvedimento in esame che non limiti l'accesso del pubblico a
tali eventi.
Bonaventura LAMACCHIA (RI), relatore, sottolinea
che l'aspetto ricordato affronta una questione qualificante
del provvedimento che sarà approfondita dalla Commissione di
merito. Peraltro, poiché la normativa comunitaria demanda ai
singoli paesi di identificare il sistema ritenuto più idoneo,
nel rispetto ovviamente della normativa comunitaria, ritiene
che allo stato non sorgano problemi di compatibilità con il
diritto comunitario.
Antonio RUBERTI, presidente, sulla base del
dibattito svoltosi, ritiene che la Commissione potrebbe
esprimere nulla osta per quanto riguarda il complesso del
provvedimento, con l'osservazione che la Commissione di merito
verifichi la coerenza della disciplina prevista con quanto
richiesto dalla direttiva comunitaria in questione.
Bonaventura LAMACCHIA (RI) , relatore,
concordando con il presidente, presenta conclusivamente uno
schema di parere volto ad esprimere un nulla osta con
l'osservazione prospettata dal presidente (vedi
allegato).
La Commissione approva infine lo schema di parere proposto
dal relatore.
La seduta termina alle 15.
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