| PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
LUCIANO VIOLANTE
La seduta comincia alle 9,05.
La Camera approva il processo verbale della seduta di
ieri.
Missioni.
PRESIDENTE comunica che i deputati complessivamente
in missione sono quarantanove.
Discussione di un documento
in materia di insindacabilità.
PRESIDENTE passa ad esaminare il doc. IV- quater,
n. 64, relativo al deputato Gramazio.
Comunica l'organizzazione dei tempi per il dibattito
(vedi resoconto stenografico pag. 1).
La Giunta propone di dichiarare che i fatti per i quali è
in corso il procedimento concernono opinioni espresse dal
deputato Gramazio nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.
FILIPPO BERSELLI, Vicepresidente della Giunta per le
autorizzazioni a procedere in giudizio, in sostituzione del
relatore, ricorda che la Camera è chiamata a pronunciarsi con
riferimento ad un procedimento civile nei confronti del
deputato Gramazio; la Giunta propone di dichiarare
l'insindacabilità delle opinioni espresse dal parlamentare.
PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione.
La Camera approva la proposta della Giunta per le
autorizzazioni a procedere in giudizio.
Seguito della discussione dei progetti di legge: Riforma
carriere diplomatica e prefettizia (5324 ed abbinate).
PRESIDENTE ricorda che nella seduta di ieri è, da
ultimo, mancato il numero legale nella votazione
dell'emendamento Ascierto 13. 11.
ELIO VITO chiede la votazione nominale.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE avverte che decorrono da questo momento i
termini regolamentari di preavviso per le votazioni
elettroniche.
Sospende pertanto la seduta.
La seduta, sospesa alle 9,20, è ripresa alle 9,40.
Si riprende la discussione.
FILIPPO ASCIERTO ritira il suo emendamento 13.11,
riservandosi di trasfonderne il contenuto in un ordine del
giorno.
PRESIDENTE comunica il parere espresso dalla Commissione
bilancio (vedi resoconto stenografico pag. 5).
Pag. VI
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge
l'emendamento Ascierto 13.2.
FILIPPO ASCIERTO chiede al Governo di valutare
l'opportunità di prevedere una sorta di "sanatoria" che
recepisca l'istanza sottesa al suo emendamento 13.2, testé
respinto dalla Camera.
ALBERTO LEMBO, parlando per un richiamo al regolamento,
chiede alla Presidenza se non ritenga opportuno, nel caso in
cui il Governo dovesse presentare ulteriori emendamenti
contenenti deleghe legislative, acquisire su di essi anche il
parere del Comitato per la legislazione.
PRESIDENTE si riserva di sottoporre la questione alla
Giunta per il regolamento.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche,
respinge gli emendamenti Ascierto 13. 3 e Menia 13. 1; approva
quindi l'emendamento 13. 16 (Nuova formulazione) del
Governo.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, accetta
l'emendamento 13. 15 del Governo, di cui aveva chiesto
l'accantonamento nella seduta di ieri.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, ne
raccomanda l'approvazione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva
l'emendamento 13. 15 del Governo; respinge quindi
l'emendamento Ascierto 13. 10 ed approva, infine, l'articolo
13, nel testo emendato.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, esprime parere
contrario sull'articolo aggiuntivo Tassone 13. 01.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, si
associa.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche,
respinge l'articolo aggiuntivo Tassone 13. 01; approva quindi
l'articolo 14, al quale non sono riferiti emendamenti.
PRESIDENTE passa all'esame dell'articolo 15 e degli
emendamenti ad esso riferiti.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, raccomanda
l'approvazione degli emendamenti 15.100 e 15.101 della
Commissione; accetta gli emendamenti 15. 30 e 15. 1 del
Governo; esprime parere favorevole sugli emendamenti Ascierto
15. 12 e Turroni 15. 3, purché riformulati, Romano Carratelli
15. 16 e 15. 15, nonché Ascierto 15. 2, peraltro identico
all'emendamento 15. 1 del Governo; invita al ritiro
dell'emendamento Turroni 15. 21, nonché degli emendamenti
Ascierto 15. 14 e 15. 10, invitando i presentatori a
trasfonderne il contenuto in altrettanti ordini del giorno;
ricorda che gli emendamenti Turroni 15. 9, 15. 22, 15. 23, 15.
24, 15. 26, 15. 25 e 15. 7, gli identici Turroni 15. 6, Romano
Carratelli 15. 11 e 15. 130 del Governo, nonché gli
emendamenti Turroni 15. 5 e 15. 4 sono stati ritirati; esprime
infine parere contrario sui restanti emendamenti.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, si
associa.
FILIPPO ASCIERTO accetta la riformulazione proposta per
il suo emendamento 15. 12.
SAURO TURRONI ritira tutti i suoi emendamenti riferiti
all'articolo 15, ad eccezione dell'emendamento 15. 3, in
riferimento al quale accetta la riformulazione proposta.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
l'emendamento Ascierto 15. 12, nel testo riformulato.
FILIPPO ASCIERTO ritira il suo emendamento 15. 14,
riservandosi di trasfonderne il contenuto in un ordine del
giorno.
Pag. VII
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva
gli emendamenti 15. 30 del Governo e 15. 100 e 15. 101 della
Commissione, nonché gli emendamenti Turroni 15. 3, nel testo
riformulato, e Romano Carratelli 15. 16; respinge
l'emendamento Ascierto 15. 27 ed approva, infine,
l'emendamento Romano Carratelli 15. 15.
FILIPPO ASCIERTO evidenzia la rilevanza del suo
emendamento 15. 2, identico all'emendamento 15. 1 del Governo;
ritira inoltre il suo emendamento 15. 10, preannunziando
altresì la presentazione di un ordine del giorno.
ROLANDO FONTAN osserva che non esistono solo le esigenze
del personale militare, ma anche quelle di tutti gli altri
cittadini.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva
gli identici emendamenti 15. 1 del Governo e Ascierto 15. 2,
nonché l'articolo 15, nel testo emendato.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, esprime parere
favorevole sull'articolo aggiuntivo Ascierto 15. 01, purché
sia ritirato il primo comma.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, si
associa.
FILIPPO ASCIERTO ritira il comma 1 del suo articolo
aggiuntivo 15. 01.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
il secondo comma dell'articolo aggiuntivo Ascierto 15.
01.
PRESIDENTE passa all'esame dell'articolo 16 e degli
emendamenti ad esso riferiti.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, raccomanda
l'approvazione dell'emendamento 16. 2 della Commissione ed
invita il presentatore a ritirare l'emendamento Frattini 16. 1
per trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno; accetta
l'articolo aggiuntivo 16. 02 (Ulteriore nuova
formulazione) del Governo; esprime parere favorevole sul
subemendamento Palma 0. 16. 02. 2; invita al ritiro del
subemendamento Palma 0. 16. 02. 1 ed esprime parere contrario
sui restanti subemendamenti.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica,
accetta l'emendamento 16. 2 della Commissione; si associa, per
il resto, al parere espresso dal relatore, dichiarandosi
favorevole al subemendamento Palma 0. 16. 02. 2, purché
riformulato.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, concorda sulla
riformulazione proposta dal Governo in riferimento al
subemendamento Palma 0. 16. 02. 2.
PAOLO PALMA accetta la riformulazione del suo
subemendamento 0. 16. 02. 2 proposta dal rappresentante del
Governo.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
l'emendamento 16. 2 della Commissione.
FRANCO FRATTINI ritira il suo emendamento 16. 1,
riservandosi di trasfonderne il contenuto in un ordine del
giorno; segnala altresì i problemi connessi
all'omogeneizzazione dei ruoli di tutte le forze di
polizia.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
l'articolo 16, nel testo emendato.
ANTONIO BOCCIA, parlando sull'ordine dei lavori, pone il
problema della compatibilità del provvedimento con la
normativa concernente la programmazione delle assunzioni nella
pubblica amministrazione, di cui alle leggi finanziarie n. 449
del 1997 e n. 448 del 1998.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica,
Pag. VIII
precisato che, a legislazione vigente, le norme in materia
di programmazione delle assunzioni continuano ad essere
regolarmente applicate, fa presente che in taluni settori
specifici, a fronte di nuove esigenze, possono rendersi
necessarie deroghe alla normativa generale.
FURIO COLOMBO, parlando sull'ordine dei lavori, formula
osservazioni critiche sull'attività di un operatore in
tribuna.
PRESIDENTE, pur riconoscendo che talvolta vi è una
comunicazione "faziosa" sui lavori parlamentari, invita i
deputati a non votare anche per conto di altri colleghi.
PAOLO PALMA ritira il suo subemendamento 0.16.02.1, pur
ribadendo la fondatezza delle ragioni che lo hanno indotto a
presentarlo.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, fornisce
chiarimenti in ordine all'articolo aggiuntivo 16.02
(Ulteriore nuova formulazione) del Governo, ritenendo,
tra l'altro, che si possa procedere alla votazione degli
emendamenti precedentemente accantonati.
LUIGI MASSA preannunzia il voto favorevole del gruppo
dei democratici di sinistra-l'Ulivo sull'articolo aggiuntivo
16. 02 (Ulteriore nuova formulazione) del Governo.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, rileva
che l'articolo aggiuntivo 16. 02 (Ulteriore nuova
formulazione) del Governo è volto a conciliare le esigenze
prospettate con le compatibilità di bilancio.
FRANCO FRATTINI, ribadite le perplessità sul "quadro
economico" nel quale si intende collocare la riforma in
itinere, sottolinea l'esigenza di prevedere adeguati
meccanismi di perequazione.
PRESIDENTE indìce la votazione nominale elettronica sul
subemendamento Nardini 0. 16. 02. 3.
(Segue la votazione).
Avverte che la Camera non è in numero legale per
deliberare; rinvia la seduta di un'ora.
La seduta, sospesa alle 10,50, è ripresa alle 11,50.
ELIO VITO conferma la richiesta di votazione
nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche,
respinge i subemendamenti Nardini 0.16.02.3 e 0.16.02.4;
approva quindi il subemendamento Palma 0.16.02.2, nel testo
riformulato.
ROBERTO LAVAGNINI dichiara il voto favorevole del gruppo
di forza Italia sull'articolo aggiuntivo 16.02 (Ulteriore
nuova formulazione) del Governo.
FILIPPO ASCIERTO dichiara che il gruppo di alleanza
nazionale voterà a favore dell'articolo aggiuntivo in
esame.
ROLANDO FONTAN chiede la votazione per parti separate
dell'articolo aggiuntivo 16.02 (Ulteriore nuova
formulazione) del Governo, nel senso di votare
preliminarmente i primi quattro commi, sui quali dichiara il
voto favorevole del gruppo della lega nord, e successivamente
l'ultimo, sul quale dichiara voto contrario.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva
i primi quattro commi dell'articolo aggiuntivo 16.02
(Ulteriore nuova formulazione) del Governo e
successivamente il restante, ultimo comma.
Sull'ordine dei lavori e modifica del
calendario dei lavori dell'Assemblea.
PRESIDENTE comunica le determinazioni sull'ordine dei
lavori e la modifica
Pag. IX
del vigente calendario dei lavori dell'Assemblea adottate
nella odierna riunione della Conferenza dei presidenti di
gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 25).
Si riprende la discussione.
PRESIDENTE passa all'esame degli emendamenti accantonati
nelle sedute del 4 e del 17 marzo scorso.
Prende atto che l'emendamento Turroni 1. 62 è stato
ritirato.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, accetta
l'emendamento 1. 59 del Governo.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, ne
raccomanda l'approvazione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva
l'emendamento 1. 59 del Governo e, quindi, l'articolo 1, nel
testo emendato.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, accetta
l'emendamento 10. 75 del Governo ed invita al ritiro degli
altri emendamenti riferiti all'articolo 10.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, si
associa, raccomandando l'approvazione dell'emendamento 10. 75
del Governo.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
l'emendamento 10. 75 del Governo.
FILIPPO ASCIERTO ritira l'emendamento Menia 10. 25, di
cui è cofirmatario.
ROBERTO MANZIONE ritira il suo emendamento 10. 34.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
l'articolo 10, nel testo emendato.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, invita al
ritiro dell'articolo aggiuntivo Frattini 11. 01.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, si
associa.
FRANCO FRATTINI insiste per la votazione del suo
articolo aggiuntivo 11. 01, raccomandandone l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge
l'articolo aggiuntivo Frattini 11. 01.
VINCENZO CERULLI IRELLI, Relatore, raccomanda
l'approvazione degli emendamenti 12. 50 e 12. 60 della
Commissione; invita al ritiro dell'emendamento Angeloni 12.
23, sul quale altrimenti il parere è contrario; esprime infine
parere contrario sui restanti emendamenti riferiti
all'articolo 12.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, si
associa.
FILIPPO ASCIERTO ritira il suo emendamento 12. 10,
invitando il Governo a risolvere i problemi connessi ai ruoli
speciali e quelli degli ispettori della polizia di Stato.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche,
respinge gli identici emendamenti Nardini 12. 11 e Fontan 12.
13, nonché l'emendamento Nardini 12. 12; approva quindi gli
emendamenti 12. 50 e 12. 60 della Commissione; respinge
altresì gli emendamenti Nardini 12. 14 e 12. 15.
LUCA VOLONTE' ritira l'emendamento Angeloni 12. 23, di
cui è cofirmatario.
ANTONIO BOCCIA invita il Governo a fornire chiarimenti
sulla copertura degli oneri recati dalle norme in esame.
Pag. X
PRESIDENTE ritiene opportuna una modifica regolamentare
che renda più vincolanti i pareri della Commissione
bilancio.
ROLANDO FONTAN, nel condividere le osservazioni del
deputato Boccia, esprime un giudizio negativo sui metodi
"clientelari" ed "assistenziali" seguiti nella definizione del
testo in esame.
FILIPPO ASCIERTO dichiara il voto favorevole del gruppo
di alleanza nazionale sull'articolo 12.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica,
forniti al deputato Boccia chiarimenti in ordine alla
copertura finanziaria del provvedimento, precisa che il
Governo si impegna a superare i problemi evidenziati in
riferimento ad alcuni progetti di legge in materia di
giustizia.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva
l'articolo 12, nel testo emendato.
PRESIDENTE rinvia il seguito del dibattito ad altra
seduta.
Sull'ordine dei lavori.
MARCO BOATO stigmatizza l'occupazione dell'aula del
Consiglio superiore della magistratura da parte dei dipendenti
del Consiglio stesso. Riterrebbe altresì grave - ove
confermata - la richiesta del Vicepresidente di tale organo,
rivolta al Presidente della Repubblica, di intervenire sul
Parlamento in relazione al merito del provvedimento oggi
discusso dall'Assemblea della Camera.
PRESIDENTE fa presente che non è pervenuta alcuna
pressione nel senso indicato e che l'avrebbe comunque ritenuta
inammissibile.
ROLANDO FONTAN sottolinea l'impostazione "lobbistica"
del provvedimento oggi discusso.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE
PIERLUIGI PETRINI
FEDERICO ORLANDO, nell'associarsi alle proteste ed alle
preoccupazioni manifestate dal deputato Boato, chiede al
Governo di fornire chiarimenti al riguardo.
GIORGIO MACCIOTTA, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica,
conferma l'impegno già assunto dal Governo, in un rapporto
dialettico con la Commissione, in ordine al problema
sollevato, precisando che giudica il testo cui si è pervenuti
"soddisfacente" e rispettoso delle esigenze di funzionalità di
un organo di rilevanza costituzionale.
FRANCO FRATTINI, condivise le preoccupazioni emerse nel
dibattito, chiede di conoscere la valutazione del ministro
guardasigilli sulla disposizione che ha determinato la
controversia.
TIZIANA PARENTI, premesso che i principi di
trasparenza, funzionalità e correttezza amministrativa devono
valere per tutte le pubbliche amministrazioni, ritiene che la
Commissione abbia agito nel pieno rispetto della Costituzione;
auspica, infine, una presa di posizione chiara contro
eventuali indebite pressioni.
GUSTAVO SELVA ritiene che la pesante interferenza posta
in essere dal Consiglio superiore della magistratura denoti la
grave situazione in cui attualmente si inscrivono i rapporti
istituzionali.
VINCENZO CERULLI IRELLI, in qualità di relatore sul
disegno di legge n. 5324, rileva che si è ritenuto opportuno
recepire nel testo l'esigenza di dotare un organo di rilevanza
costituzionale di proprio personale; giudica peraltro
equilibrata
Pag. XI
la soluzione prospettata e ribadisce il rifiuto di qualsiasi
interferenza nell'attività parlamentare.
ANTONIO SODA ritiene eccessivo considerare la vicenda
espressione di un conflitto tra poteri dello Stato: si tratta,
piuttosto, di un confronto, anche aspro, nell'affrontare il
quale il Parlamento dovrà continuare a tenere un contegno
pacato e sereno.
MARIANNA LI CALZI, Sottosegretario di Stato per la
giustizia, rilevato che in sede di Comitato dei nove si è
svolto un confronto equilibrato, improntato alla
collaborazione, ritiene che si sia definito un ottimo testo,
nel tentativo di rispondere a tutte le esigenze prospettate;
assicura infine che non è stata esercitata alcuna pressione
nei confronti del Parlamento.
CARLO GIOVANARDI, escluso che la vicenda possa essere
annoverata tra le manifestazioni "ordinarie" di rivendicazione
sindacale, sottolinea la "serenità" che ha contraddistinto
l' iter del provvedimento.
PRESIDENTE sospende la seduta fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 13,05, è ripresa alle 15.
Svolgimento di interpellanze urgenti.
FILIPPO MISURACA illustra l'interpellanza Vito n.
2-01704, sull'individuazione presso il Cefpas della regione
siciliana della sede di una scuola di sanità pubblica.
ANTONINO MANGIACAVALLO, Sottosegretario di Stato per
la sanità, sottolineato il ruolo svolto dal Cefpas anche in
ambito internazionale, fa presente che alcuni limiti derivanti
dalle vigenti disposizioni non consentono, nell'immediato, una
determinazione nel senso auspicato dagli interpellanti;
precisa che sono in via di predisposizione i decreti attuativi
della legge n. 419 del 1998, relativi alla formazione
sanitaria e che, preliminarmente all'individuazione delle
sedi, si dovrà procedere, con legge dello Stato,
all'istituzione della scuola di sanità pubblica.
FILIPPO MISURACA si dichiara soddisfatto della
disponibilità personale dimostrata dal sottosegretario,
esprimendo nel contempo un giudizio critico sul Governo nel
suo complesso, che invita ad assumere, in tempi celeri,
un'iniziativa volta all'istituzione della scuola di sanità
pubblica.
CARLO GIOVANARDI rinunzia ad illustrare la sua
interpellanza n. 2-01688, sul provvedimento di allontanamento
dei figli minorenni dei coniugi Covezzi da parte del tribunale
dei minori di Bologna.
FRANCO CORLEONE, Sottosegretario di Stato per la
giustizia, sottolineata la delicatezza della vicenda
oggetto dell'interpellanza, che vede coinvolti dei bambini, dà
conto degli elementi acquisiti dalla procura della Repubblica
presso il tribunale di Modena e delle motivazioni del
provvedimento adottato dal tribunale dei minori di Bologna,
precisando infine che l'esito della vicenda non è ancora
definito.
CARLO GIOVANARDI, ritenuto quanto meno "inquietante" che
i servizi sociali territoriali abbiano sottoposto i minori a
veri e propri interrogatori, allontanandoli in modo traumatico
dai genitori, pone interrogativi in ordine al ruolo svolto da
tali strutture e dai tribunali dei minori, riservandosi di
interessare della vicenda anche il Consiglio superiore della
magistratura.
PRESIDENTE avverte che le interpellanze De Simone n.
2-01696 e Simeone n. 2-01709, entrambe vertenti sulla morte di
un neonato in una incubatrice nell'ospedale di Benevento,
saranno svolte congiuntamente.
ALBERTA DE SIMONE e ALBERTO SIMEONE illustrano le
rispettive interpellanze.
Pag. XII
ANTONINO MANGIACAVALLO, Sottosegretario di Stato per
la sanità, informa che l'ispezione tempestivamente disposta
dal Ministero della sanità presso la struttura ospedaliera
nella quale si è verificata la morte del neonato ha
evidenziato la mancata previsione di interventi di verifica
periodica delle apparecchiature e l'insufficienza del
personale infermieristico addetto all'unità operativa
neonatale; sottolinea, infine, l'opportunità di sottoporre
l'ospedale Rummo di Benevento ad una complessiva verifica.
GLORIA BUFFO si dichiara parzialmente soddisfatta ed
auspica l'adozione di iniziative idonee a garantire la
sicurezza e la qualità delle strutture ospedaliere, in
particolare di quelle destinate alla natalità.
ALBERTO SIMEONE si dichiara "largamente" insoddisfatto e
ribadisce la necessità di disporre un'approfondita inchiesta
sulla gestione dell'ospedale Rummo di Benevento.
ALBERTO ACIERNO illustra l'interpellanza Manzione n.
2-01707, sui ritardi nei progetti di investimento nel
Mezzogiorno.
STEFANO CUSUMANO, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica,
ricorda che il secondo protocollo aggiuntivo del contratto
d'area di Manfredonia sarà firmato il prossimo 19 marzo; fa
inoltre presente che altre iniziative potranno essere
finanziate non appena verrà trasmessa alla Cassa depositi e
prestiti la documentazione relativa alle imprese interessate e
dà conto delle modifiche procedurali apportate alla vigente
disciplina.
ALBERTO ACIERNO sollecita il Governo a risolvere i
problemi connessi alla realizzazione dei contratti d'area e
dei patti territoriali, operando innanzitutto uno snellimento
delle relative procedure.
ROSARIO POLIZZI rinunzia ad illustrare l'interpellanza
Selva n. 2-01710, sulla riduzione delle risorse destinate al
sottoprogramma Feoga in Puglia.
STEFANO CUSUMANO, Sottosegretario di Stato per il
tesoro, il bilancio e la programmazione economica, espone
le motivazioni della mancata riallocazione delle risorse Feoga
al sottoprogramma Fers; sottolinea, inoltre, che il livello di
spesa del programma "Pop Puglia" è risultato inferiore alla
soglia di riferimento, pari al 55 per cento dell'importo
programmato.
ROSARIO POLIZZI, rilevato che non si possono riallocare
risorse da una regione all'altra senza una precisa analisi
delle condizioni del territorio, lamenta l'atteggiamento
punitivo assunto nei confronti della regione Puglia.
Modifica nella costituzione
di un gruppo parlamentare.
(Vedi resoconto stenografico pag. 64).
Modifica nella costituzione del Comitato parlamentare di
controllo sull'attuazione ed il funzionamento della
convenzione di applicazione dell'accordo di Schengen.
(Vedi resoconto stenografico pag. 64).
Ordine del giorno
della seduta di domani.
PRESIDENTE comunica l'ordine del giorno della seduta di
domani:
Venerdì 19 marzo 1999, alle 9.
(Vedi resoconto stenografico pag. 64).
La seduta termina alle 17,15.
| |