Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


435552
SMC0475-0024
Bollettino Giunte e Commissioni n. 475 del 23 marzo 1999 - edizione definitiva - (SMC13-475)
(suddiviso in 206 Unità Documento)
Unità Documento n.24 (che inizia a pag.34 dello stampato)
               ...I COMMISSIONE PERMANENTE
  (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni)
 
 
...PARERE SU ATTI DEL GOVERNO
...SCHEMA DI REGOLAMENTO. LAVCOMM
...SCHEMA DI REGOLAMENTO.
PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE
Martedì 23 marzo 1999. - Presidenza del Presidente Antonio MACCANICO - Intervengono i Sottosegretari di Stato per l'interno Alberto La Volpe e per gli affari esteri Valentino Martelli.
ZZSMC ZZRES ZZSMC230399 ZZSMC990323 ZZSMC000399 ZZSMC000099 ZZSMC475 ZZ13 ZZD ZZTX ZZC1 ZZNO ZZXX
     La I Commissione,
       esaminato lo schema di regolamento concernente
  l'organizzazione e le funzioni degli uffici dirigenziali
  generali dell'Amministrazione centrale del Ministero degli
  affari esteri;
       rilevato che lo schema di regolamento razionalizza in
  modo rilevante l'organizzazione del Ministero degli affari
  esteri, riarticolando le competenze delle Direzioni generali
  secondo criteri di maggiore omogeneità e perseguendo un
  maggior equilibrio tra criterio geografico e criterio
  tematico, attraverso l'istituzione di cinque Direzioni
  territoriali - cui è affidata la trattazione integrata di
  tutti gli aspetti dei rapporti bilaterali dell'Italia e
  l'elaborazione di politiche regionali coerenti - e il
  mantenimento di Direzioni generali tematiche nei settori per i
  quali si rende necessaria una impostazione unitaria;
       sottolineata altresì l'importanza delle disposizioni
  concernenti l'esercizio delle funzioni di coordinamento
  politico e amministrativo-gestionale - il primo esercitato
  dagli organi politici, il secondo affidato alla responsabilità
  della Segreteria generale -, nonché delle attività di
  coordinamento  in itinere,  attraverso la previsione di
  procedure di lavoro atte ad assicurare un coordinamento
  permanente e completo tra gli uffici interessati;
       rilevata la necessità di mantenere le funzioni di
  direttore politico, sebbene lo schema di regolamento non
  preveda una specifica figura dirigenziale al riguardo, al fine
  di assicurare una maggiore incisività alla funzione di
  rappresentanza esterna, attraverso una congrua ripartizione
  dei compiti fra il direttore per le organizzazioni
  internazionali e i diritti umani per gli ambiti di carattere
  generale, e i direttori geografici per le aree di rispettiva
  competenza;
       ritenuto che la nuova Direzione generale per
  l'integrazione europea rappresenti una innovazione di rilievo,
  comportando essa l'applicazione sul piano comunitario della
  metodologia di approccio integrato propria delle Direzioni
  geografiche, con una rinnovata capacità di coordinamento
  triangolare tra l'amministrazione centrale del Ministero degli
  affari esteri, la rappresentanza italiana presso l'Unione
  europea e le altre Amministrazioni statali competenti per
  specifiche materie;
       ritenuta, peraltro, la necessità di procedere ad una
  attenta valutazione delle implicazioni di natura istituzionale
  derivanti dalla istituzione di una Direzione generale per
  l'integrazione europea, sotto il profilo di un più preciso
  inquadramento dei rapporti con le funzioni in materia affidate
  alla Presidenza del Consiglio dei ministri;
       esprime
                      PARERE FAVOREVOLE
  con la seguente osservazione:
     1. all'articolo 6, comma 3, sarebbe necessario specificare
  le modalità del raccordo tra la Direzione generale per
  l'integrazione europea e l'apposito Dipartimento per il
  coordinamento delle politiche comunitarie della Presidenza del
  Consiglio dei ministri, al fine di assicurare una impostazione
  unitaria all'elaborazione delle politiche europee, che potrà
  essere successivamente completata in sede di adozione del
  decreto legislativo di razionalizzazione dell'ordinamento
 
                              Pag. 35
 
  della Presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi
  dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59.
                       PARERE APPROVATO
     La I Commissione,
       esaminato lo schema di regolamento concernente
  l'organizzazione e le funzioni degli uffici dirigenziali
  generali dell'Amministrazione centrale del Ministero degli
  affari esteri;
       rilevato che lo schema di regolamento razionalizza in
  modo rilevante l'organizzazione del Ministero degli affari
  esteri, riarticolando le competenze delle Direzioni generali
  secondo criteri di maggiore omogeneità e perseguendo un
  maggior equilibrio tra criterio geografico e criterio
  tematico, attraverso l'istituzione di cinque Direzioni
  territoriali - cui è affidata la trattazione integrata di
  tutti gli aspetti dei rapporti bilaterali dell'Italia e
  l'elaborazione di politiche regionali coerenti - e il
  mantenimento di Direzioni generali tematiche nei settori per i
  quali si rende necessaria una impostazione unitaria;
       sottolineata altresì l'importanza delle disposizioni
  concernenti l'esercizio delle funzioni di coordinamento
  politico e amministrativo-gestionale - il primo esercitato
  dagli organi politici, il secondo affidato alla responsabilità
  della Segreteria generale -, nonché delle attività di
  coordinamento  in itinere,  attraverso la previsione di
  procedure di lavoro atte ad assicurare un coordinamento
  permanente e completo tra gli uffici interessati;
       rilevata la necessità di mantenere le funzioni di
  direttore politico, sebbene lo schema di regolamento non
  preveda una specifica figura dirigenziale al riguardo, al fine
  di assicurare una maggiore incisività alla funzione di
  rappresentanza esterna, attraverso una congrua ripartizione
  dei compiti fra il direttore per le organizzazioni
  internazionali e i diritti umani per gli ambiti di carattere
  generale, e i direttori geografici per le aree di rispettiva
  competenza;
       ritenuto che la nuova Direzione generale per
  l'integrazione europea rappresenti una innovazione di rilievo,
  comportando essa l'applicazione sul piano comunitario della
  metodologia di approccio integrato propria delle Direzioni
  geografiche, con una rinnovata capacità di coordinamento
  triangolare tra l'amministrazione centrale del Ministero degli
  affari esteri, la rappresentanza italiana presso l'Unione
  europea e le altre Amministrazioni statali competenti per
  specifiche materie;
       ritenuta, peraltro, la necessità di procedere ad una
  attenta valutazione delle implicazioni di natura istituzionale
  derivanti dalla istituzione di una Direzione generale per
  l'integrazione europea, sotto il profilo di un più preciso
  inquadramento dei rapporti con le funzioni in materia affidate
  alla Presidenza del Consiglio dei ministri;
       considerato, infine, che lo schema di regolamento in
  esame interviene in un contesto che sarà successivamente
  aggiornato alla luce del decreto legislativo di riforma
  dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri e
  dei Ministeri, previsto dall'articolo 11 della legge 15 marzo
  1997, n. 59;
       esprime
                      PARERE FAVOREVOLE
  con la seguente osservazione:
     1. all'articolo 6, comma 3, sarebbe necessario specificare
  le modalità del raccordo tra la Direzione generale per
  l'integrazione europea e l'apposito Dipartimento per il
  coordinamento delle politiche comunitarie della Presidenza del
  Consiglio dei ministri, al fine di assicurare una impostazione
  unitaria all'elaborazione delle politiche europee, che potrà
  essere successivamente completata in sede di adozione del
  decreto legislativo di razionalizzazione dell'ordinamento
  della Presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi
  dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59.
 
DATA=990323 FASCID=SMC13-475 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=01 SEDE=XX NSTA=0475 TOTPAG=0178 TOTDOC=0206 NDOC=0024 TIPDOC=P DOCTIT=0023 COMM=C1 D FTX PAGINIZ=0034 RIGINIZ=006 PAGFIN=0035 RIGFIN=071 UPAG=NO PAGEIN=34 PAGEFIN=35 SORTRES=9903233 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00475 SORTNAV=59903230 00475 b00000 ZZSMC475 NDOC0024 TIPDOCP DOCTIT0023 NDOC0023



Ritorna al menu della banca dati