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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


435600
SMC0475-0072
Bollettino Giunte e Commissioni n. 475 del 23 marzo 1999 - edizione definitiva - (SMC13-475)
(suddiviso in 206 Unità Documento)
Unità Documento n.72 (che inizia a pag.70 dello stampato)
             ...VIII COMMISSIONE PERMANENTE
           (Ambiente, territorio e lavori pubblici)
 
 
Pag. 70 SEDE LEGISLATIVA
C2772B. LAVCOMM
C2772B.
Rilancio dell'edilizia residenziale pubblica ed interventi per opere ambientali. Nuovo testo C. 2772-B Governo.
(Discussione e rinvio).
Maria Rita LORENZETTI, presidente. Il sottosegretario Gianni MATTIOLI.
Martedì 23 marzo 1999. - Presidenza del Presidente Maria Rita LORENZETTI. - Interviene il Sottosegretario di Stato per i lavori pubblici Gianni Francesco Mattioli.
ZZSMC ZZRES ZZSMC230399 ZZSMC990323 ZZSMC000399 ZZSMC000099 ZZSMC475 ZZ13 ZZD ZZC8 ZZLE ZZHH ZZII ZZFF
     La Commissione inizia la discussione del nuovo testo
  del disegno di legge.
 
     Maria Rita LORENZETTI,  presidente,  avverte che
  inizierà oggi la discussione, in sede legislativa del disegno
  di legge n. 2772-B, recante "Norme per il sostegno ed il
  rilancio dell'edilizia residenziale pubblica e per interventi
  in materia di opere a carattere ambientale", già approvato in
  sede legislativa da questa Commissione il 15 luglio 1998, e
  modificato dal Senato il 21 gennaio 1999.
     Avverte altresì che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai
  rappresentanti dei gruppi, ha stabilito che il tempo
  disponibile per la discussione è pari a 6 ore e 5 minuti,
  ripartito, ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del
  regolamento, nel seguente modo.
     Per la discussione generale il tempo disponibile è di 4
  ore e 35 minuti, così ripartiti: relatore 20 minuti, Governo
  20 minuti, richiami al Regolamento 5 minuti, interventi a
  titolo personale 15 minuti.  Il tempo a disposizione dei gruppi
  è pari a 3 ore e 35 minuti, così ripartiti: democratici di
  sinistra - l'Ulivo 25 minuti, forza Italia 37 minuti, alleanza
  nazionale 33 minuti, popolari e democratici - l'Ulivo 19
  minuti, lega Nord per l'indipendenza della Padania 26 minuti,
  comunista 17 minuti, UDR 17 minuti, misto 41 minuti.  Il tempo
  a disposizione del Gruppo misto è pari a 3 ore e 35 minuti,
  così ripartiti: i democratici - l'Ulivo 8 minuti, verdi 7
  minuti, rifondazione comunista 6 minuti, CCD 6 minuti,
  rinnovamento italiano 5 minuti, socialisti democratici
  italiani 4 minuti, federalisti liberaldemocratici repubblicani
  3 minuti, minoranze linguistiche 2 minuti.
     Per il seguito della discussione il tempo disponibile è di
  2 ore, così ripartite: relatore 4 minuti, Governo 4 minuti,
  richiami al Regolamento 4 minuti, tempi tecnici 4 minuti,
  interventi a titolo personale 10 minuti.  Il tempo a
  disposizione dei gruppi è pari ad 1 ora e 10 minuti, così
  ripartiti: democratici di sinistra - l'Ulivo 12 minuti, forza
  Italia 15 minuti, alleanza nazionale 13 minuti, popolari e
  democratici - l'Ulivo 8 minuti, lega Nord per l'indipendenza
  della Padania 11 minuti, comunista 6 minuti, UDR 6 minuti,
  gruppo misto 24 minuti.  Il tempo a disposizione del gruppo
  misto è ripartito tra le componenti costituite al suo interno
  nel seguente modo: i democratici - l'Ulivo 5 minuti, verdi 4
  minuti, rifondazione comunista 3 minuti, CCD 3 minuti,
  rinnovamento italiano 3 minuti, socialisti democratici
  italiani 2 minuti, federalisti liberaldemocratici repubblicani
  2 minuti, minoranze linguistiche 2 minuti.
     Ricorda che, nel corso dell'esame in sede referente, la
  Commissione ha elaborato un nuovo testo del disegno di legge
  n. 2772-B, di cui è stato richiesto il trasferimento in sede
  legislativa.  Il testo comprende infatti talune modifiche
  apportate a seguito dei seguenti pareri espressi dalle
  competenti Commissioni, di cui dà lettura.
     La I Commissione ha espresso parere favorevole, con le
  seguenti osservazioni:
       "all'articolo 18, comma 1, appare più corretto fare
  riferimento alle leggi regionali approvate ai sensi
  dell'articolo 2 della legge 15 marzo 1997, n. 59, posto che il
  decreto legislativo n. 112 del 1998 dispone esclusivamente il
  conferimento di funzioni amministrative alle regioni e agli
  enti locali;
       all'articolo 25, si segnala che l'inclusione tra le
  disposizioni di cui è fornita interpretazione autentica anche
  delle prescrizioni
 
                              Pag. 71
 
  contenute in decreti ministeriali potrebbe sortire l'effetto
  di attribuire impropriamente a questi ultimi una parziale
  efficacia retroattiva a decorrere dall'entrata in vigore delle
  norme legislative interpretate, pur essendo stati tali decreti
  ministeriali emanati posteriormente ad esse; l'interpretazione
  autentica non può, infatti, che avere ad oggetto
  esclusivamente norme di rango legislativo e non può in nessun
  caso comportare anche la retroazione di disposizioni
  applicative di natura amministrativa".
     La V Commissione ha espresso:
                      "PARERE FAVOREVOLE
     richiamando peraltro l'attenzione della Commissione di
  merito sulle seguenti disposizioni:
       i commi 1, 2, 3 e 4 dell'articolo 27, benché già oggetto
  di deliberazione conforme da parte dei due rami del Parlamento
  e tali quindi da essere esclusi dall'esame della Camera in
  terza lettura, non risultano applicabili in quanto riferiscono
  autorizzazioni di spesa ed imputano i relativi oneri al
  bilancio triennale 1998-2000 ormai scaduto;
       il comma 6 dell'articolo 9, anch'esso già oggetto di
  deliberazione conforme da parte dei due rami del Parlamento e
  tale quindi da essere escluso dall'esame della Camera in terza
  lettura, deve essere interpretato nel senso che l'onere da
  esso recato è coperto a carico del fondo speciale di conto
  capitale iscritto nel bilancio triennale 1999-2001 in
  gestione".
     La V Commissione ha espresso altresì parere favorevole
  sugli emendamenti 9.27 e 27.1 del relatore.
     "La VI Commissione
       esaminato il testo del disegno di legge C. 2772-B,
  recante norme per il sostegno ed il rilancio dell'edilizia
  residenziale pubblica e per interventi in materia di opere a
  carattere ambientale, nelle parti modificate nel corso
  dell'esame al Senato;
       evidenziata l'opportunità di coordinare le disposizioni
  dell'articolo 6, in materia di cooperative edilizie, con
  quelle sulla stessa materia contenute nella legge n. 448 del
  1998;
       rilevato come il termine del 31 dicembre 1999, previsto
  dall'articolo 29, comma 2, per il completamento delle opere di
  adeguamento degli scarichi fognari relativi ai mercati, agli
  impianti sportivi ed agli alberghi siti nei comuni di Venezia
  e Chioggia, appaia troppo ravvicinato rispetto al 30 giugno
  1999, data entro la quale deve essere presentato il piano di
  adeguamento degli scarichi stessi;
     esprime
                     PARERE FAVOREVOLE".
     "La VII Commissione,
       esaminato il disegno di legge 2772-B, concernente
  l'edilizia residenziale pubblica, esprime
       esprime
                      PARERE FAVOREVOLE
  con la seguente osservazione:
     valuti la Commissione l'opportunità di far sì che il
  Governo segua attentamente e dia conto al Parlamento
  dell'attuazione della disposizione di interpretazione
  autentica contenuta nell'articolo 25, relativa alle opere
  realizzate nelle zone B, C, D ed E nella Valle dei Templi di
  Agrigento, sia per quanto riguarda l'individuazione delle
  costruzioni sanabili, sia per quanto riguarda la concreta
  attuazione dei provvedimenti di demolizione delle costruzioni
  ricadenti nella zona A, fermo restando che deve trattarsi
  dell'ultima occasione nella quale si consente una sanatoria
  edilizia nelle zone in questione".
 
                              Pag. 72
 
     La Commissione parlamentare per le questioni regionali ha
  espresso infine, nella seduta del 2 marzo 1999, parere
  favorevole.
     Avverte che la discussione in sede legislativa verterà
  pertanto sul nuovo testo del disegno di legge n. 2772-B,
  elaborato nel corso dell'esame in sede referente, pubblicato
  in allegato  (vedi allegato  4),  che si intende adottato
  come testo base.  Non essendovi obiezioni, così rimane
  stabilito.
     Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.
     Intervenendo quindi in sostituzione del relatore,
  impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, si richiama
  alla relazione e alle considerazioni già espresse dal relatore
  nel corso dell'esame in sede referente.
 
     Il sottosegretario Gianni MATTIOLI ribadisce le
  osservazioni e le considerazioni già espresse nel corso
  dell'esame in sede referente, auspicando una rapida
  approvazione del disegno di legge in esame.
 
     Maria Rita LORENZETTI,  presidente,  nessun altro
  chiedendo di intervenire, dichiara chiusa la discussione sulle
  linee generali.
     Rileva comunque che, dopo il complesso  iter
  parlamentare già seguito dal progetto di legge, si è
  evidenziata l'opportunità, anche nell'ambito dell'Ufficio di
  Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, di potere
  concludere velocemente la discussione del provvedimento in
  sede legislativa.
 
     Il sottosegretario Gianni MATTIOLI si associa alle
  considerazioni del presidente.
 
     Maria Rita LORENZETTI,  presidente,  ricorda che il
  termine per la presentazione degli emendamenti è fissato per
  le ore 10 di domani, mercoledì 24 marzo.  Rinvia quindi il
  seguito della discussione alla seduta già convocata per
  domani, mercoledì 24 marzo.
 
     La seduta termina alle 19.50.
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta sarà
  pubblicato in un fascicolo a parte.
 
DATA=990323 FASCID=SMC13-475 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=08 SEDE=LE NSTA=0475 TOTPAG=0178 TOTDOC=0206 NDOC=0072 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C8 D PAGINIZ=0070 RIGINIZ=001 PAGFIN=0072 RIGFIN=038 UPAG=NO PAGEIN=70 PAGEFIN=72 SORTRES=9903233 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00475 SORTNAV=59903230 00475 b00000 ZZSMC475 NDOC0072 TIPDOCB DOCTIT0072 NDOC0072



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