Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


599
DDL0041-0017
Progetto di legge Camera n. 41 - testo presentato - (DDL13-41)
(suddiviso in 19 Unità Documento)
Unità Documento n.17 (che inizia a pag.13 dello stampato)
...C41. TESTIPDL
...C41.
...Decreto-legge 26 aprile 1996, n. 212, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 27 aprile 1996. Disposizioni urgenti per il risanamento ed il riordino della RAI-S.p.a.
Articolo 12.
ZZDDL ZZDDLC ZZNONAV ZZDDLC41 ZZ13 ZZDL ZZPR
      1.  La tabella A allegata al decreto-legge 1^
  dicembre 1993, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla
  legge 29 gennaio 1994, n. 71, che stabilisce la dotazione
  organica del personale del Ministero delle poste e delle
  telecomunicazioni, è sostituita dalla seguente:
                                                   "Tabella A
                          (prevista dall'articolo 12, comma 2)
        DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE DEL MINISTERO
            DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI
  Qualifica o categoria        Unità
  Dirigente generale             8 (*)
  Dirigente                     52 (**)
  9^ categoria                 165
  8^ categoria                 186
  7^ categoria                 285
  6^ categoria                 750
  5^ categoria                 223
  4^ categoria                 276
  3^ categoria                 105
  2^ categoria                  -
        Totale            n. 2.050
  (*) Di cui uno di livello B con funzioni di segretario
  generale.
  (**) Di cui ventisei dirigenti amministrativi e ventisei
  dirigenti tecnici.".
 
                              Pag. 14
 
      2.  I posti in aumento, rispetto alla dotazione organica
  di cui alla tabella A prevista dall'articolo 12, comma
  2, del decreto-legge 1^ dicembre 1993, n. 487, convertito,
  con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71, sono
  contestualmente portati in riduzione nelle consistenze
  organiche del personale dell'Ente poste italiane.
      3.  Con successivo decreto del Presidente del Consiglio
  dei Ministri, da adottarsi entro il termine di centoventi
  giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto,
  su proposta del Ministro delle poste e delle
  telecomunicazioni, formulata di intesa con il Dipartimento
  della funzione pubblica ed il Ministero del tesoro e, previa
  informazione alle organizzazioni sindacali maggiormente
  rappresentative, si procederà, in esito alle risultanze della
  verifica dei carichi di lavoro, tenuto conto delle funzioni da
  trasferirsi all'autorità di settore, alla ripartizione delle
  dotazioni organiche di cui al comma 1 nei profili
  professionali occorrenti alle strutture centrali e periferiche
  nelle quali è articolato il Ministero delle poste e delle
  telecomunicazioni.
      4.  Il personale dell'Ente poste italiane che, alla data
  del 28 dicembre 1995, prestava servizio in attività attribuite
  alla competenza del Ministero delle poste e delle
  telecomunicazioni dal decreto-legge 1^ dicembre 1993, n.
  487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio
  1994, n. 71, e quello che, alla data medesima, prestava
  servizio in posizione di comando presso il Ministero delle
  poste e delle telecomunicazioni, transita, a domanda da
  presentare dagli interessati entro trenta giorni dalla
  predetta data, nei ruoli del Ministero stesso, nei limiti
  della dotazione organica fissata dal comma 1.  Al predetto
  personale è attribuito il trattamento giuridico ed economico
  che sarebbe loro spettato ove fossero stati inseriti
  nell'elenco allegato al decreto ministeriale 16 aprile 1994.
  Al personale dell'Ente poste italiane che, alla data del 1^
  settembre 1995, prestava servizio in posizione di comando
  presso le altre Amministrazioni dello Stato si applicano le
  vigenti disposizioni sulla mobilità volontaria o concordata.  I
  comandi in atto cessano in ogni caso a far data dalla
  trasformazione dell'Ente poste italiane in società per azioni
  e, comunque, non possono essere rinnovati per un periodo
  superiore a due anni dalla data del 28 dicembre 1995.
      5.  All'onere derivante dall'attuazione dei commi 1, 2, 3
  e 4, valutato in lire 25 miliardi e settecento milioni annui a
  decorrere dal 1996, si provvede, per gli anni 1996, 1997 e
  1998, mediante parziale utilizzo delle maggiori entrate
  derivanti dall'avvio del servizio commerciale da parte del
  secondo gestore del servizio pubblico radiomobile di
  comunicazione con il sistema europeo in tecnica digitale,
  denominato GSM.
      6.  L'Istituto postelegrafonici è autorizzato ad attuare
  progetti volti al recupero dell'arretrato delle pensioni
  determinatosi in seguito alla data di entrata in vigore del
  decreto-legge 1^ dicembre 1993, n. 487, convertito, con
  modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71, destinando
  a tale scopo appositi stanziamenti di bilancio dell'Istituto
  postelegrafonici.
 
DATA=960427 FASCID=DDL13-41 TIPOSTA=DDL LEGISL=13 NCOMM= SEDE=PR NSTA=0041 TOTPAG=0021 TOTDOC=0019 NDOC=0017 TIPDOC=P DOCTIT=0005 COMM= FDL PAGINIZ=0013 RIGINIZ=018 PAGFIN=0014 RIGFIN=058 UPAG=NO PAGEIN=13 PAGEFIN=14 SORTRES= SORTDDL=004100 00 FASCIDC=13DDL0041 SORTNAV=0004100 000 00000 ZZDDLC41 NDOC0017 TIPDOCP DOCTIT0005 NDOC0005



Ritorna al menu della banca dati