| Articolo 7.
Sono interessati n. 12 magistrati entrati in magistratura
il 1^ giugno 1991 e promossi primi referendari dal 1^
giugno 1993.
Sono altresì interessati n. 13 magistrati entrati in
carriera l'11 gennaio 1993.
Per il primo gruppo l'anticipazione della promozione a
primo referendario ha comportato, per gli anni 1993 e 1994,
una maggiore spesa di lire 81.062.508.
Per gli anni successivi (1995, 1996 e 1997)
l'anticipazione delle due qualifiche comporterà una minore
spesa, rispetto a quella che si sarebbe dovuta sostenere
seguendo l'ordinaria progressione di carriera (4+4) di lire
44.000.000.
Il gruppo di magistrati entrati l'11 gennaio 1993 non ha
ancora conseguito il trattamento economico di primo
referendario pur avendo conseguito la qualifica.
La conferma della promozione a tale qualifica con
decorrenza dalla menzionata data comporta, relativamente per
l'intero gruppo una maggiore spesa di lire 73.000.000 per
l'anno 1995 e di lire 34.000.000 per l'anno 1996.
La Corte dei conti, per il primo gruppo - magistrati
promossi primi referendari dal 1^ giugno 1993 - non ha mai
ottenuto alcuna integrazione dei fondi destinati al pagamento
dei loro stipendi.
Per l'anno 1995, in considerazione dell'autonomia
finanziaria della Corte dei conti e della riduzione - pari al
10 per cento - del fondo destinato al funzionamento
dell'Istituto - riduzione disposta con il decreto-legge 23
febbraio 1995, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla
legge 22 marzo 1995, n. 85 - è indispensabile ottenere
un'integrazione di tale fondo dell'importo di lire 160.000.000
ed un'integrazione dello stesso fondo di lire 40.000.000 annui
a decorrere dall'esercizio finanziario 1996.
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