Onorevoli Colleghi! - A noi tutti è noto il sentimento
  di ostilità ingenerato nei cittadini dal finanziamento
  pubblico dei partiti politici, nelle uniche forme oggi
  consentite.
     Del resto, pensare che un partito politico possa svolgere
  la propria attività senza adeguate risorse finanziarie,
  appartiene più al mondo dell'utopia che a quello della
  realtà.
     La presente proposta di legge mira a trovare un equilibrio
  che risolva in maniera accettabile il dilemma in cui si
  trovano le segreterie dei partiti politici italiani, divise
  tra l'esigenza costante di fondi e la ricerca del consenso.
  Mediante l'utilizzo dello strumento della lotteria, rivelatosi
  alquanto efficace e gradito alla maggioranza della
  popolazione, è possibile reperire una fonte di finanziamento a
  larga base, del tutto lecita, non coercitiva e che può
  senz'altro confidare sulla spontaneità della devoluzione
  operata.