| La Commissione Cultura, scienza e istruzione,
presa visione del nuovo testo della proposta di legge
5534 recante "Restauro Italia: programma pluriennale di
interventi per la tutela e lo sviluppo di itinerari e aree di
rilevanza storico-culturale e ambientale";
considerato, in particolare il carattere stabile degli
interventi, che sono caratterizzati da una programmazione
triennale, sottoposta ad aggiornamenti annuali, e perdono,
così, carattere di straordinarietà;
rilevato, tra l'altro, che gli interventi possono
riguardare anche immobili sottoposti alla tutela di cui alla
legge 1^ giugno 1939, n. 1089,
esprime:
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
1) si preveda che l'istruttoria relativa alle nuove
proposte di intervento, di cui all'articolo 4, comma 1
(articolo 4, comma 2, nel testo approvato dalla
Commissione), sia svolta dal Ministero per i beni e le
attività culturali a cui afferiscono, tra l'altro, i Comitati
ivi citati;
2) si preveda che la Commissione nazionale di cui
all'articolo 4, comma 2, sia presieduta dal Ministro per i
beni e le attività culturali;
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3) si preveda la priorità degli interventi di restauro
e risanamento conservativo di immobili di interesse
storico-artistico anche per quanto riguarda i programmi
triennali e gli aggiornamenti annuali di cui all'articolo 1,
comma 2- bis(articolo 1, comma 3, nel testo approvato dalla
Commissione).
(Parere espresso il 18 luglio 2000).
La Commissione Cultura, scienza e istruzione,
presa visione della richiesta di riesame del parere
espresso in data 18 luglio 2000 sulla proposta di legge n.
5534, recante "Restauro Italia: programma pluriennale di
interventi per la tutela e lo sviluppo di itinerari e di aree
di rilevanza storico-culturale";
considerata la specificità degli interventi relativi ai
beni tutelati ai sensi del decreto legislativo n. 490 del
1999, recante il testo unico delle disposizioni legislative in
materia di beni culturali e ambientali;
esprime:
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
si preveda che l'istruttoria relativa alle nuove proposte
di intervento, di cui all'articolo 4, sia svolta dal Ministero
per i beni e le attività culturali, relativamente ai beni
tutelati ai sensi del decreto legislativo n. 490 del 1999,
recante il testo unico delle disposizioni legislative in
materia di beni culturali e ambientali;
all'articolo 4, comma 2-bis (articolo 4, comma 7, nel
testo approvato dalla Commissione), il regolamento con cui
si stabiliscono le modalità e i termini per la predisposizione
dei programmi triennali dovrà affidare, in via prioritaria, il
controllo tecnico sulla progettazione degli interventi al
Ministero per i beni e le attività culturali.
(Parere espresso il 26 settembre 2000).
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