(Regolamentazione giuridica
                  dei partiti politici). 
     1.  I partiti politici di cui all'articolo 1, entro tre
  mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge,
  devono approvare per atto pubblico un proprio statuto, ai
  sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile, nonché
  il regolamento per la selezione delle candidature elettorali
  di cui all'articolo 3.
     2.  Lo statuto, il regolamento e le loro successive
  variazioni sono depositati presso la cancelleria della corte
  d'appello del luogo in cui è fissata la sede centrale e sono
  inviati al Presidente della Camera dei deputati.
     3.  Gli statuti devono uniformarsi ai seguenti principi:
       a)  adozione del metodo democratico nelle procedure
  di approvazione degli atti e delle cariche interne, nonché in
  materia di gestione politica e finanziaria del partito;
       b)  garanzia di adeguata rappresentanza delle
  minoranze interne;
       c)  libertà di iscrizione e di accesso alle cariche
  statutarie per tutti i cittadini e gli stranieri residenti,
  con adeguate procedure in materia di provvedimenti
  disciplinari, espulsioni e ricorsi.
     4.  L'inosservanza delle disposizioni del presente articolo
  comporta l'immediata sospensione dei benefici previsti dagli
  articoli 4, 5, 7, 8 e 9.