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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


65916
DDL5572-0002
Progetto di legge Camera n. 5572 - testo presentato - (DDL13-5572)
(suddiviso in 3 Unità Documento)
Unità Documento n.2 (che inizia a pag.1 dello stampato)
...C5572. TESTIPDL
...C5572.
RELAZIONE
ZZDDL ZZDDLC ZZNONAV ZZDDLC5572 ZZ13 ZZRL ZZPR
     Onorevoli Colleghi! - Con la legge 8 ottobre 1997, n.
  352, sono state emanate disposizioni finalizzate al
  potenziamento delle attività dei beni culturali anche
  attraverso un nuovo assetto funzionale e organizzativo.  In
  particolare, all'articolo 9 della stessa legge sono dettate
  disposizioni a favore delle aree archeologiche dipendenti
  dalla soprintendenza di Pompei, chiamando la stessa
  soprintendenza a realizzare iniziative anche attraverso
  accordi di programma con gli enti locali territoriali e con
  altri soggetti pubblici, privati interessati e con la regione
  Campania.  Le finalità della legge consentono di stimolare la
  maggiore partecipazione dei privati all'opera di conservazione
  e di valorizzazione dell'ingente patrimonio culturale per una
  durata prestabilita, realizzando il  financial project
  nel settore dei beni culturali.
     La presente proposta di legge si propone di estendere la
  normativa prevista per Pompei e per le aree limitrofe dalla
  legge n. 352 del 1997 ai comuni di Nocera Superiore e Nocera
  Inferiore in provincia di Salerno ed ai siti archeologici
  dell'intero Agro Nocerino.  Le ragioni di tale estensione sono
  dettate dalle più recenti acquisizioni dell'indagine
  archeologica sul territorio che appartenne a Nuceria Alfaterna
  che hanno riportato alla luce monumenti significativi di una
  delle maggiori città della Campania antica, tra cui il teatro
  ellenistico, che nel rifacimento di età augustea raggiunse un
  diametro di 96 metri e fu perciò tra i più cospicui del mondo
  classico; le mura, che ebbero il loro assetto definitivo tra
  il IV e il II secolo dopo Cristo, e l'anfiteatro con asse
  maggiore di 120 metri circa, tracce pregnanti di un illustre
  passato, alle quali ben si può aggiungere il battistero
 
                               Pag. 2
 
  paleocristiano di Santa Maria Maggiore che, dalla seconda metà
  del VI secolo dopo Cristo, continua a sfidare gli insulti del
  tempo e soprattutto l'incuria degli uomini.
     Queste testimonianze e tutte le altre che ancora la terra
  custodisce trovano una prosecuzione senza cesure con la
  stratificazione lasciata dalla storia lungo il percorso che
  dall'area archeologica di Noceria, oggi nel comune di Nocera
  Superiore, si dipana almeno fino alle falde della collina del
  parco nel comune di Nocera Inferiore, località quest'ultima di
  suggestiva valenza ambientale e permeata tutta di emergenze
  ambientali che vanno dal castello medievale agli edifici
  conventuali di Sant'Andrea, Sant'Antonio, Sant'Anna e San
  Giovanni in Parco.
     E' di chiaro rilievo la stretta relazione esistente tra
  Pompei e Noceria - evidenziata nel corso degli studi relativi
  ai venticinque anni di ricerca archeologica a Nocera promossi
  dall'Archeo  Club  Nuceria Alfaternia il 30 maggio 1998
  con gli interventi degli enti locali interessati.  In quella
  sede emerse che la città vesuviana, nel suo impianto urbano,
  si richiama su scala posteriore e ridotta a quello di Noceria,
  tanto che chi voglia comprendere la stessa dinamica
  dell'insediamento pompeiano non potrebbe farlo con sufficiente
  attendibilità senza passare prima per Nocera.  Appare perciò
  evidente che occorre recuperare e offrire al pubblico
  godimento un patrimonio culturale ed ambientale di così vaste
  proporzioni e tale compito non spetta soltanto ai nocerini, ma
  all'intero Paese, perchè appartiene a tutta la Nazione la
  testimonianza singolare e irripetibile recata da Nocera, una
  della città che, pur con i necessari adattamenti legati al
  volgere dei tempi, non ha mai cessato di vivere nell'arco
  degli ultimi venti secoli.
     Il coinvolgimento dei privati nella valorizzazione delle
  aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Castellammare di
  Stabia e Torre Annunziata può essere esteso all'intero Agro
  Nocerino.  Questa è la finalità della presente proposta di
  legge che sottoponiamo alla Camera dei deputati per
  l'approvazione anche con il conforto di insigni studiosi e di
  un vasto movimento di cittadini che hanno voluto testimoniare
  la necessità dell'iniziativa.
 
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