| La X Commissione attività produttive, commercio e
turismo,
esaminato il nuovo testo del progetto di legge C.
5651;
premesso che:
la materia oggetto del provvedimento è in corso di
rapida evoluzione e riguarda una rilevante platea di soggetti
fra loro molto diversi per profilo professionale, per
condizioni di lavoro, per aspettative e bisogni;
l'obiettivo dell'intervento legislativo non può essere
quello di ricondurre questa categoria emergente all'interno di
schemi regolatori preesistenti, come si evince anche dai
significativi cambiamenti al testo introdotti dalla
Commissione di merito;
l'esistenza stessa e l'espandersi di questa nuova
categoria di lavoratori propone l'esigenza di una più generale
riflessione sulle norme legislative che regolano il mercato
del lavoro;
delibera di esprimere
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente osservazione:
in diversi parti del testo, come ad esempio negli
articoli 1, 2, 3 e 4, alcune responsabilità contrattuali
vengono delegate ad accordi nazionali da sottoscriversi tra i
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committenti e le organizzazioni sindacali più rappresentative.
Il tema della rappresentanza della categoria in questione,
peraltro, proprio in considerazione della estrema
diversificazione dei soggetti ad essa appartenenti, non può
essere risolto esclusivamente attraverso il riferimento alle
organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative,
prescindendo dalla effettiva capacità delle organizzazioni
medesime di assolvere a questa funzione sulla base di un
riconoscimento da parte dei soggetti interessati.
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