Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


66895
DDL5663-0002
Progetto di legge Camera n. 5663 - testo presentato - (DDL13-5663)
(suddiviso in 16 Unità Documento)
Unità Documento n.2 (che inizia a pag.1 dello stampato)
...C5663. TESTIPDL
...C5663.
RELAZIONE
ZZDDL ZZDDLC ZZNONAV ZZDDLC5663 ZZ13 ZZRL ZZPR
     Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge,
  nel rispetto del diritto alla vita, alla riabilitazione ed
  alle pari opportunità, intende garantire una migliore qualità
  di vita ai soggetti incontinenti urofecali e stomizzati,
  presenti in Italia.
     Gli incontinenti sono soggetti (adulti e bambini) che per
  patologie di varia natura (flogistica, traumatica,
  degenerativa e neoplastica) divengono incontinenti alle urine
  e/o alle feci, ovvero di entrambe, in talune particolari
  situazioni.
     Gli stomizzati, nella maggior parte dei casi, sono malati
  di cancro che, per aver salva la vita, devono necessariamente
  subire l'asportazione di organi di vitale importanza quali
  retto, vescica e di entrambi gli organi in talune
  situazioni.
     Le stomìe si suddividono in: colo, ileo ed urostomie.  I
  colostomizzati possono ottenere una soddisfacente continenza
  tramite periodici lavaggi intestinali, denominati irrigazione
  (lavaggi effettuati nel bagno, stando seduti sopra il
  water  e/o sedendosi di fronte al  water).
     Basti pensare che una persona ilcostomizzata, dopo i
  pasti, digerisce dopo appena dieci minuti di orologio.
 
                               Pag. 2
 
     Il carcinoma colo-rettale (CCR), è la seconda neoplasia
  per frequenza ed in Europa si contano 130 mila nuovi casi
  l'anno, con 90 mila morti.  In Italia, i nuovi casi
  diagnosticati ed i pazienti deceduti per anno, sono
  rispettivamente circa 27 mila e 15 mila.  Nel 1990, in Italia,
  è stata calcolata una prevalenza di circa 130 mila pazienti
  con CCR (ovvero pazienti con CCR a vita).  Essi, pur essendo
  secondi per mortalità, non ricevono la dovuta attenzione da
  parte delle istituzioni e dei  mass-media,  con
  conseguenti scarse risorse in favore della prevenzione, della
  ricerca, della riabilitazione e della fornitura protesica
  (sacche, placche, cateteri, sonde, sacche di scarico,
  eccetera).
     Gli interventi di stomìa definitiva sono particolarmente
  invalidanti poiché comportano l'asportazione di tratti di tubo
  digerente e/o delle vie urinarie, di conseguenza postumi
  invalidanti, quali l'incontinenza fecale od urinaria, la
  limitazione della libertà personale, dermatiti, disturbi
  sessuali, rallentamento dei riflessi psicomotori; fattori,
  questi, che sono all'origine di quotidiane difficoltà di
  impatto clinico, psicologico e sociale (isolamento e vergogna
  nell'accettare le nuove condizioni di vita).
     Gli uni e gli altri soggetti non sempre hanno diritto alla
  fornitura gratuita dei presìdi di contenimento ed agli
  interventi di medicina preventiva, curativa e riabilitativa
  necessari ad assicurare un'esistenza il più possibile
  normale.
     Per tali principali motivazioni si comprende la necessità
  di approvare una legge che consenta di armonizzare uno stesso
  diritto nel territorio, ed, ove necessario, almeno per
  l'infanzia, intervenire economicamente e garantire il minimo
  per la vita e per la dignità umana.
 
DATA=990210 FASCID=DDL13-5663 TIPOSTA=DDL LEGISL=13 NCOMM= SEDE=PR NSTA=5663 TOTPAG=0007 TOTDOC=0016 NDOC=0002 TIPDOC=L DOCTIT=0000 COMM= FRL PAGINIZ=0001 RIGINIZ=008 PAGFIN=0002 RIGFIN=033 UPAG=NO PAGEIN=1 PAGEFIN=2 SORTRES= SORTDDL=566300 00 FASCIDC=13DDL5663 SORTNAV=0566300 000 00000 ZZDDLC5663 NDOC0002 TIPDOCL DOCTIT0002 NDOC0002



Ritorna al menu della banca dati