| Onorevoli Colleghi! - Da più parti e da tempo ormai,
come testimoniano le proposte di legge già presentate
rispettivamente dagli onorevoli Gasparri e Ascierto (AC 3615)
e dagli onorevoli Romano Carratelli, Albanese, Angelici e
Molinari (AC 5575), è avvertita l'esigenza di estendere al
personale militare e delle forze di polizia ad ordinamento
militare la possibilità, già riconosciuta al personale della
Polizia di Stato, di transitare, in caso di sopravvenuta
inabilità permanente al servizio militare incondizionato, nei
ruoli del personale civile dell'amministrazione di
appartenenza o anche di altra amministrazione dello Stato. Non
può sfuggire, infatti, da un lato che l'inidoneità allo
svolgimento di attività militari non comporta necessariamente
inabilità all'impiego civile e dall'altro che le stesse
amministrazioni civili dello Stato potrebbero trarre
giovamento dall'apporto di personale spesso altamente
qualificato e dotato di preziose esperienze di lavoro. Non
sono quindi soltanto ragioni di solidarietà - pur necessarie
nei confronti di questi fedeli servitori dello Stato - che
consigliano un intervento legislativo in tale senso.
La presente proposta di legge vuole pertanto rappresentare
una sintesi delle proposte di legge citate in premessa,
superando peraltro una incongruenza nel testo di entrambe già
segnalata dall'apposito dossier predisposto dal Servizio
studi della Camera dei deputati.
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