| (Formazione e realizzazione del Piano).
1. Il Piano ha durata triennale ed è adottato dal
consiglio della città sulla base delle proposte di intervento
Pag. 12
avanzate dalle amministrazioni statali, dalla regione, dai
comuni, dagli enti e dai soggetti gestori dei servizi
pubblici, da altri soggetti pubblici e privati. A tale fine le
amministrazioni dello Stato, della regione Lazio, dei comuni e
degli enti pubblici ed i soggetti pubblici e concessionari di
pubblici servizi sono tenuti a comunicare al sindaco della
città gli interventi in corso di realizzazione, nonchè gli
interventi di propria competenza connessi con gli obiettivi di
cui all'articolo 8.
2. Il Piano è approvato all'unanimità dalla Commissione
entro sessanta giorni dalla sua adozione da parte del
consiglio della città, sentiti i Presidenti del Senato della
Repubblica e della Camera dei deputati ove siano previste
localizzazioni delle sedi del Parlamento. Nel caso in cui la
Commissione intenda introdurre modifiche al Piano, questo può
essere riformulato da parte del consiglio della città con
nuova deliberazione, da adottare entro trenta giorni dalla
ricezione delle proposte di modifica; in caso di mancata
delibera nel termine, le modifiche si intendono respinte. Il
Piano deve essere approvato o respinto dalla Commissione nei
successivi trenta giorni, decorsi inutilmente i quali si
intende comunque approvato.
3. La realizzazione degli interventi previsti dal Piano è
affidata alla città. A tale fine spettano al sindaco della
città le funzioni relative alla realizzazione delle opere e
degli impianti anche di competenza delle altre amministrazioni
ed enti, salve restando le successive attività di gestione.
Per la realizzazione degli interventi di competenza propria o
delegata, la città può costituire apposite società di
trasformazione urbana di cui all'articolo 17, comma 59, della
legge 15 maggio 1997, n.127, a prevalente partecipazione della
città e aperte alla partecipazione dei comuni e di altri
soggetti pubblici e privati.
4. La realizzazione degli interventi previsti dal Piano è
finanziata dallo Stato, per le opere di competenza delle
amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali, e
dalla regione per le opere di propria competenza. Le relative
risorse finanziarie sono trasferite alla città, entro sessanta
Pag. 13
giorni dall'approvazione del Piano. Le opere di competenza
della città e dei comuni sono da questi finanziate.
| |