| ...C424A, C739A, C818A, C976A, C1501A, C1975A, C2225A, C2487A,
C2877A.
TESTIPDL
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| ...C424A, C739A, C818A, C976A, C1501A, C1975A, C2225A, C2487A,
C2877A.
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| La Commissione parlamentare per le questioni
regionali,
esaminato il testo unificato delle proposte di legge C.
424 e abbinate, recante: "Riordino del settore termale";
considerato che, per quanto concerne i profili di
competenza della Commissione, la materia in esame si colloca
in un ambito interdisciplinare (assistenza sanitaria e
disciplina delle acque termali), in cui le regioni a statuto
ordinario hanno competenza legislativa concorrente; la legge
statale, pertanto, deve limitarsi a fornire una cornice
normativa senza introdurre disposizioni eccessivamente
dettagliate;
rilevato che da questo punto di vista gli aspetti
salienti si rinvengono nelle seguenti norme:
l'articolo 1, commi 3 e 4, che affida alle regioni
compiti sia di valorizzazione e qualificazione del patrimonio
idrotermale, sia di tutela e salvaguardia
urbanistico-ambientale, funzioni queste ultime da esercitare
in concorso con gli enti locali;
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l'articolo 3, che prevede che l'erogazione delle cure
termali avvenga previa autorizzazione regionale in
stabilimenti che utilizzano le modalità terapeutiche di cui
alla lettera b), tra le quali - nell'ambito della
tipologia "stufe naturali e artificiali" - devono ritenersi
ricompresi anche i cosiddetti bagni di fieno, caratteristici
di taluni comuni che assumono anche, in relazione a tali
attività, una specifica denominazione (Garniga Terme);
l'articolo 4, commi 4 e 5, che prevede che le regioni
concertino, tra loro e con la partecipazione del Ministero
della sanità, linee omogenee di indirizzo in materia di
erogazione delle cure termali;
l'articolo 12, che stabilisce che le regioni
promuovano, con iniziative di incentivazione e sostegno, la
qualificazione dei territori termali;
l'articolo 14, che demanda al Ministero dell'ambiente
l'istituzione del marchio di qualità ambientale termale, che
viene assegnato dalla regione nel rispetto di particolari
requisiti di professionalità; tale assegnazione è verificata
ogni due anni;
l'articolo 15, che prevede che le regioni partecipino
alla Consulta nazionale del termalismo, organismo con compiti
di informazione, documentazione e proposta;
ritenuto che il testo unificato in esame si configura
come disciplina di cornice e quindi è compatibile con
l'assetto delle competenze regionali,
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
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