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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


884
DDL0066-0002
Progetto di legge Camera n. 66 - testo presentato - (DDL13-66)
(suddiviso in 4 Unità Documento)
Unità Documento n.2 (che inizia a pag.1 dello stampato)
...C66. TESTIPDL
...C66.
RELAZIONE
ZZDDL ZZDDLC ZZNONAV ZZDDLC66 ZZ13 ZZRL ZZPR
    Onorevoli Colleghi! - La musicoterapia si pone nei
  confronti delle problematiche dell'essere umano, genericamente
  definite con il termine  handicap,  in modo innovativo.
  Pur trattandosi di una figura professionale ancora da
  definirsi, il musicoterapeuta opera su principi antichi, sulla
  relazione universale uomo-suono dalla quale scaturiscono le
  relazioni culturali uomo-musica-ordine-movimento
  parola-numero.  La formazione del musicoterapeuta è complessa;
  essa implica studi quali la fisica acustica, la musicologia,
  la pedagogia musicale, la psicopedagogia, la neurologia, la
  filosofia, l'antropologia, la psicologia dell'età evolutiva,
  la matematica, la linguistica per accedere ad intendere l'uomo
  nella relazione con il mondo, con i suoi simili e con se
  stesso, nella sua complessità ed unicità.  Il musicoterapeuta
  si prende cura della qualità della vita di relazione negli
  aspetti più profondi che riguardano le emozioni nei casi in
  cui essa rischia di essere compromessa per la presenza di
  gravi o gravissimi ostacoli  (handicap).
     Per quanto gli spettacoli musicali siano diffusissimi
  nelle pressoché infinite forme espressive che tutti noi
  conosciamo, l'essere umano conosce ben poco circa gli effetti,
  positivi o negativi che la musica produce dentro di sé.  Musica
  vuol dire infiniti modi di fare ritmo, di manifestare la voce
  (altezza dei suoni), e con essa il linguaggio verbale (timbri
  ed intensità sonore), di muoversi (complessità delle
  coordinazioni alla base di ogni nostra azione), di interagire
  con i propri simili e con il mondo.
     Gli studi sulla musicoterapia sono in atto in quasi tutti
  i Paesi del mondo.  Ne sono testimonianza la  World
 
                               Pag. 2
 
  federation of music therapy  e la  European music therapy
  committee.  E' in atto in Italia la costituzione della
  Confederazione italiana di musicoterapia.  Queste
  organizzazioni si sono costituite in attesa che avvenga, da
  parte dello Stato, il riconoscimento della figura
  professionale del musicoterapeuta.  I Paesi europei impegnati
  per il riconoscimento della figura professionale del
  musicoterapeuta, secondo l'indagine svolta dall' European
  music therapy committe  sono i seguenti:  Austria, Belgio,
  Cipro, Danimarca, Irlanda, Finlandia, Francia, Germania, Gran
  Bretagna, Grecia, Olanda, Italia, Norvegia, Portogallo,
  Spagna, Svezia, Svizzera.
     Le informazioni che vengono raccolte nei vari Paesi sono
  le seguenti:
       1) resoconto sullo  status  attuale e sulla maturità
  della professione del musicoterapeuta;
       2) organizzazione dell'associazione o società di
  musicoterapia;
       3) base teorica per la pratica della musicoterapia;
       4) rapporto con le altre professioni (con la professione
  medica, le professioni paramediche, con la professione
  dell'insegnante di sostegno);
       5) programmi di formazione in musicoterapia;
       6) codice di etica professionale;
       7) impiego e pratica clinica.
     Allo stato attuale le esperienze in musicoterapia sono
  affidate all'iniziativa personale.  E' determinante, per
  definire la formazione professionale del musicoterapeuta,
  analizzare la qualità dei percorsi e dei risultati che
  differenziano le varie iniziative e le metodologie vere e
  proprie.  La formazione professionale del musicoterapeuta è
  molto più profonda rispetto a quella del professore di musica,
  pur esigendo una sicura preparazione musicale.  La
  musicoterapia pur essendo coerente con la pedagogia musicale,
  va differenziata da questa anche in considerazione del fatto
  che essa non va attuata in una sede scolastica.  Il
  musicoterapeuta si trova nella posizione intermedia fra il
  medico, dal quale proviene la diagnosi clinica, ed il mondo
  della scuola dove il bambino con  handicap  è inserito.  Il
  musicoterapeuta si prende cura di bambini che presentano
  lesioni cerebrali, cecità, sordità, plurihandicaps, psicosi,
  autismo, sindromi particolari.  Un'attenzione specifica va
  rivolta verso gli interventi da attuarsi su persone adulte
  istituzionalizzate o ricoverate in reparti ospedalieri di
  psichiatria.  Nei Paesi dove sono in atto esperienze di
  musicoterapia la formazione del musicoterapeuta si attua a
  partire dalla formazione musicale del professore di musica.
 
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