| Per il reato di cui agli artt. 61, n. 2), 480, c.p. (falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati o in autorizzazioni amministrative, aggravata); per concorso - ai sensi dell'art. 110 c.p. - nel reato di cui all'art. 40 c.p. e all'art. 20, primo comma, lettera c), della legge 28 febbraio 1985, n. 47 (violazione delle norme in materia di controllo dell'attività urbanistico-edilizia) (doc. IV, n. 45). RESTITUZIONE DEGLI ATTI AL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA IL 13 GENNAIO 1993 | |