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#DocumentoAutoreTitoloPeriodico (data)Riassunto
123871IDG780200111ashtor e. aspetti della espansione italiana nel basso med...Riv. st. italiana, an. 90 (1978), fas...ricerca delle cause dello sviluppo del commercio italiano nel basso medioevo e dell' espansione delle repubbliche marittime nel levante. i rapporti tra le industrie orientali, in decadenza, e l' espansione dei commerci italiani e catalani. studio delle fonti arabe. la politica economica dei s...
123872IDG780600204rosati domenico Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...per varare la riforma sanitaria, accanto all' obiettivo di una diversa articolazione degli schieramenti parlamentari occorre porne un altro non meno importante: quello di fare spazio intorno al tema della riforma sanitaria ed al tema del riordinamento del sistema di protezione sociale. occorr...
123873IDG780600205verzelli silvano Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...occorre valutare bene i provvedimenti di avvio della riforma sanitaria, per evitare che questi tradiscano poi i criteri informatori e allontanino nel tempo gli obiettivi della riforma. e' necessario, pero', un rapporto di coerenza tra la volonta' delle masse, la politica riformatrice ed il qu...
123874IDG780600206foschi franco Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...nell' ambito della riforma sanitaria, di fatto le regioni hanno gia' previsto il superamento delle unita' sanitarie locali e del relativo concetto che per una distorsione culturale e politica ancora va avanti in modo dissociato dal concetto di unita' locale di servizi e dal concetto di unita'...
123875IDG780600207cattabeni c. mario Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...e' opportuno, soprattutto nella tutela degli invalidi civili, dei subnormali mentali e nell' assistenza agli anziani, il coordinamento del servizio sanitario nazionale con i servizi di assistenza sociale. d' altra parte, l' indirizzo della riforma sanitaria deve prevedere, per le strutture di...
123876IDG780600208bitto gianna Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...accanto alla mobilitazione di base per una presa di coscienza della necessita' di un' effettiva riforma sanitaria, occorre anche operare in sede legislativa per portare a provvedimenti che comunque anticipino la riforma medesima. occorre una revisione della legge ospedaliera, soprattutto per ...
123877IDG780600209gilardi costantino Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...secondo l' a., in attesa del superamento definitivo del sistema mutualistico-assicurativo basato sui contributi dei lavoratori e della produzione, si dovrebbe, attuando subito il diritto del cittadino alla tutela sanitaria, realizzare una fiscalizzazione degli oneri sociali, accollando transi...
123878IDG780600210castellano giulio Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...sottolineando l' importanza della medicina preventiva, l' a. sostiene che, nel quadro della riforma sanitaria, il problema piu' scottante e' quello dei medici, quali parte attiva del nuovo sistema. egli pertanto auspica che l' ospedale possa svolgere un ruolo anche di insegnamento per gli stu...
123879IDG780600211pietramala vitaliano Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...il servizio sanitario a livello locale deve venire a contatto diretto con i lavoratori e con il luogo dove essi svolgono l' attivita' produttiva. una volta individuate le malattie e gli inquinamenti, l' unita' sanitaria locale dovrebbe collaborare con gli organismi di base al fine della trasf...
123880IDG780600212venturoli giuseppe Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...la riforma sanitaria non puo' essere vista fuori dal contesto di una politica sociale globale. in questo quadro, sarebbe acefalo un qualsiasi progetto, anche molto articolato, di riforma sanitaria, se non partisse dal presupposto di rompere l' attuale assetto mutualistico, trasferendo ogni co...
123881IDG780600213zangani pietro Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...la riforma sanitaria, per quanto urgente, deve essere preceduta dalla riforma dell' universita' e dell' ordinamento degli studi medici nonche' da corsi di aggiornamento e di perfezionamento del personale medico e paramedico, perche' sarebbe illusorio sperare che compiti essenziali di prevenzi...
123882IDG780600214labor livio Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...secondo l' a., non basta ricordare i termini generalissimi della riforma sanitaria, sui quali certamente c' e' una sufficiente omogeneita' tra le forze della sinistra e del movimento operaio in italia, ma occorre analizzare il modo con cui i principi possano realizzarsi. la scelta e' tra una ...
123883IDG780600215de logu severino Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...la riforma sanitaria puo' essere in concreto realizzata, purche', con lo strumento istituzionale piu' opportuno, venga dichiarata subito la fine della mutualita' a livello centrale, abolendosi gli istituti nazionali e mettendosi la struttura e l' organizzazione delle mutue a livello regionale...
123884IDG780600216rosati domenico Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...l' a., premesso che esistono le condizioni e le forze per realizzare una riforma sanitaria moderna e democratica che superi il sistema mutualistico, sostiene che le controparti reali le quali ostacolano questa riforma sono, oltre alle grandi industrie farmaceutiche, le forze, le culture, gli ...
123885IDG780600217verzelli silvano Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...tra i principi che devono ispirare la riforma sanitaria occorre che figuri una visione organica e globale dei problemi della salute, ed in particolare una considerazione specifica della c.d. prevenzione primaria, volta alla tutela e garanzia dell' ambiente di vita e di lavoro. in questo quadr...
123886IDG780600218signorile claudio Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...di politica di riforma sanitaria si deve parlare nell' ambito di una politica dei servizi sociali e di una politica sociale nel suo complesso. sicche', gli aspetti politicamente significativi e qualificanti, nell' impostazione complessiva della riforma sanitaria, sono: considerarla non un pro...
123887IDG780600219foschi franco Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...accanto a quello della parificazione degli interventi nei confronti di tutti i cittadini, si pongono alcuni problemi sanitari emergenti come prioritari impegni senza dei quali la riforma sanitaria non avrebbe senso. essi riguardano: la mortalita' infantile prenatale, gli infortuni sul lavoro ...
123888IDG780600220carboni marino Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 1-2...i principi-base della riforma sanitaria devono essere cosi' individuati: universalita' (erogazione dei servizi in favore di tutti i cittadini); uguaglianza (delle prestazioni rese nei confronti dei beneficiari); solidarieta' generale (superamento e trasformazione del sistema mutualistico attr...
123889IDG780600221carboni marino Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...la nuova legge sul processo del lavoro si colloca nel contesto di una piu' ampia azione riformatrice che permetta il superamento del modello di sviluppo capitalistico del nostro paese e della sua inaccettabile scala di valori. essa tutelando soprattutto la parte piu' debole del processo, most...
123890IDG780600222bertoldi luigi Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...la riforma del processo del lavoro, che si muove in senso egualitario nel solco dell' eguaglianza sostanziale, non sarebbe stata varata senza l' apporto della convergenza unitaria di tutte le forze sindacali e politico-sociali impegnate in tale tipo di azione. essa pero', troncando alla radic...
123891IDG780600223bussi benedetto il presupposto assicurativo e il processo previ...Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...in tema di silenzio-rifiuto nei confronti della domanda di prestazione previdenziale si deve osservare: se il lavoratore impugna il silenzio-rifiuto e successivamente viene emesso un provvedimento a lui favorevole, cessa la materia del contendere; impugnato quello, il lavoratore non ha piu' l...
123892IDG780600224fabbrini giovanni il nuovo processo del lavoro Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...nell' oggetto delle controversie previdenziali dovrebbero essere comprese anche le azioni di responsabilita' avverso il datore di lavoro per omissione contributiva, le azioni di regresso del datore di lavoro al lavoratore per una parte dei contributi, nonche' le azioni di rivalsa dell' inail ...
123893IDG780600225di meola nestore aspetti particolari della nuova disciplina dell...Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...la disposizione in base alla quale la richiesta di prestazione previdenziale si intende respinta a tutti gli effetti di legge, qualora entro un certo tempo dalla presentazione l' istituto assicuratore non si sia pronunciato, e' forse prematura nell' ordinamento giuridico previdenziale. vanno ...
123894IDG780600226pozzar vittorio Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...dopo aver illustrato, in modo sintetico, quale e' stato il lungo itinerario percorso dalla legge di riforma del processo di lavoro, l' a. sottolinea che i criteri sostanziali posti a base della riforma sono principalmente quelli della semplicita' processuale, dell' esecutivita' provvisoria de...
123895IDG780600227persiani mattia Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...se gli enti previdenziali dovranno dare piena attuazione al processo del lavoro, cio' e' anche collegato al fatto che i problemi della politica previdenziale non possono essere considerati e condizionati ai problemi della politica economica, in quanto in questo campo sono in gioco valori ai q...
123896IDG780600228reggio giuseppe Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...di fronte al nuovo rito del lavoro al sindacato s' impone non soltanto di continuare in un' azione di iniziativa e di professione perche' siano adeguati gli strumenti giudiziari alle nuove esigenze imposte dalle diverse procedure, ma anche di prevedere ed attuare una particolare opera di form...
123897IDG780600229rosati domenico Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...la riforma del processo del lavoro e' egualitaria, perche' realizza, nella misura del possibile, la parificazione tendenziale della posizione del lavoratore davanti alla controparte nelle vertenze di lavoro e perche' elimina una diseguaglianza esistente nella tutela dei diritti dei lavoratori...
123898IDG780600230cirrottola gaspare Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...l' imprevidenza della nuova disciplina del rito del lavoro risiede nel fatto che essa, mentre si e' preoccupata di tutelare il lavoratore per lo snellimento, almeno nelle intenzioni, della parte processuale vera e propria, non si e', invece, minimamente curata di agevolare il compito nella fa...
123899IDG780600231sala-chiri maurizio Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...dopo aver illustrato brevemente la storia della riforma del processo del lavoro, l' a. critica la mancata previsione della legittimazione attiva al processo dei sindacati e dei patronati, la mancata devoluzione al giudice ordinario di tutte le controversie in materia di pubblica amministrazio...
123900IDG780600232chersi lucio Sicur. soc., an. 28 (1973), fasc. 6, ...la riforma del processo del lavoro non puo' riuscire se non si adeguano i mezzi amministrativi e giudiziari. occorre pertanto una legge suppletiva perche' siano assicurati questi mezzi essenziali all' effettiva attuazione della riforma.
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