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#DocumentoAutoreTitoloPeriodico (data)Riassunto
137131IDG810800081bonomo carlo Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....vallauri, con questo saggio sul corporativismo, si propone di seguire il processo del movimento sociale cattolico in italia e i suoi rapporti con il fascismo. ma troppo spesso egli non distingue tra atteggiamento ufficiale o ufficioso della chiesa e atteggiamento dei cattolici. secondo l' a.,...
137132IDG810800082spirito ugo parlamento e sindacati Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' a. si pone il quesito: e' il parlamento ancora l' organo legislativo insostituibile, o l' ordinamento sindacale lo svuota continuamente di contenuto e di significato positivo? a suo avviso, la democrazia parlamentare non risponde piu' ai caratteri dell' attuale rivoluzione scientifica e te...
137133IDG810800083valitutti salvatore Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....la lettura delle dieci lettere scritte da de gasperi nel 1929 in relazione alla stipula dei patti lateranensi e' ancor oggi utile per comprendere i valori che allora furono sacrificati e che bisogna ancora recuperare per la purezza della coscienza morale e religiosa e per la salvezza e sincer...
137134IDG810800084orlando claudio don sturzo dal partito allo stato Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....richiamandosi all' insegnamento di luigi sturzo, l' a. auspica il passaggio da un partito "dei" cattolici ad un partito "di" cattolici, in cui si militi non in quanto cattolici, ma in quanto la propria coscienza cattolica in un certo momento liberamente vi si riconosca.
137135IDG810800085valitutti salvatore il pensiero politico-religioso di cavour Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....richiamandosi all' insegnamento di cavour e alla formula cavouriana di "libera chiesa in libero stato", l' a. sostiene che l' effettiva modernizzazione dell' italia e' condizionata ad un sistema in cui la chiesa non solo disponga della sua liberta' giuridica ma voglia ed apprezzi tale liberta...
137136IDG810800086ciaurro gian franco l' ombudsman e la "mala amministrazione" Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....si torna a parlare dell' opportunita' di istituire anche in italia un "ombudsman", cioe' un incaricato del parlamento al servizio del cittadino per tutelarlo dalla "mala amministrazione", cioe' da abusi, scorrettezze, improprieta' o disfunzioni della pubblica amministrazione. richiamati i pre...
137137IDG810800087ciaurro gian franco parlamento e contropoteri Nuovi studi pol., an. 1 (1972), fasc....per superare il "gap" istituzionale, cioe' l' arretratezza delle nostre strutture pubbliche rispetto ai maggiori paesi industriali, l' a. propone una riforma del senato che consenta di inserire nello stato i "contropoteri" tendenzialmente feudali (regioni e sindacati) che si sono andati affer...
137138IDG810800088ciaurro gian franco il finanziamento pubblico dei partiti politici Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....esaminate le varie tesi e proposte tendenti ad assicurare ai partiti politici un funzionamento pubblico, l' a. sottolinea i pericoli che ne deriverebbero per l' autonomia dei partiti e per la libera formazione del consenso popolare, senza alcuna garanzia che il nuovo sistema ponga fine ai fin...
137139IDG810800089negri antimo corporativismo e parlamentarismo Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....rifacendosi alla polemica tra ugo spirito e salvatore valitutti sul neo-corporativismo e sul parlamentarismo, l' a. si chiede se non si debba accettare come uno stato di necessita' lo stato democratico, forse anche quello fondato sulla violenza di un principio antiscientifico come il principi...
137140IDG810800090valitutti salvatore Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' a. ritiene che non si possa negare attenzione e considerazione alle preoccupazioni manifestate dal ligi in relazione ai prevedibili effetti dell' applicazione della legge sul divorzio; ma afferma che al punto in cui e' giunta la crisi del costume familiare tradizionale sarebbe un grave err...
137141IDG810800091valitutti salvatore filosofia e politica Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....ricordata l' amara delusione confessata da norberto bobbio come approdo della sua stagione illuministica, l' a. afferma che la liberta' in italia attraversa oggi una fase di incertezza e malessere, le cui origini sono da ricercare in primo luogo nella stanchezza e nell' incertezza del pensier...
137142IDG810800092jedrkiewicz stefano ridistribuzione del potere politico nella jugos...Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' a. illustra dettagliatamente le istituzioni dell' ordinamento costituzionale della jugoslavia, basate sul federalismo e sul concetto dell' autogestione sociale.
137143IDG810800093orlando claudio riforma culturale e riforma universitaria Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' a. giudica positivamente l' insabbiamento in parlamento, nel novembre 1971, del progetto di riforma universitaria, che era equivoco nei principi ispiratori, nebuloso in alcuni punti nevralgici (il dipartimento), non abbastanza coraggioso in altri (il meccanismo dei concorsi), discutibile n...
137144IDG810800094fazio fulvio tecnostruttura e tecnofascismo Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....il potere autocratico del neocapitalismo, giunto alla sua massima concentrazione, rischia di disintegrarsi per il collasso delle funzioni previsionali, creando un vuoto di potere che puo' dischiudere nuovo spazio strategico al sistema alternativo della democrazia sostanziale, in cui tutte le ...
137145IDG810800095martino antonio capitalismo e liberta' Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....secondo l' a., l' odio per il capitalismo nasconde l' avversione alla meritocrazia, cioe' a quel tipo di societa' che, rispettando il fondamentale principio etico-funzionale dell' eguaglianza dei punti di partenza, si basa sulle capacita' individuali e sul merito personale. il capitalismo riu...
137146IDG810800096piccinini enrico ugo spirito e la democrazia Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' a. contesta la critica di spirito contro la democrazia, secondo cui essa sarebbe fallimentare e concettualmente contraddittoria. in realta', il discorso di spirito sulla democrazia e' il frutto della sua mancata comprensione del fascismo, che per lui non e' stata una realta' tragica e dist...
137147IDG810800097valitutti salvatore nota conclusiva sul principio parlamentare e su...Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' a. riassume i termini della polemica sul principio parlamentare e sul principio corporativo aperta sulla rivista da un articolo di ugo spirito e continuata poi con interventi di antimo negri, fulvio fazio, enrico piccinini, oltre che dallo stesso valitutti. l' a. osserva, conclusivamente, ...
137148IDG810800098pirro vincenzo la riforma gentile e il fascismo Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....l' incontro tra idealismo e fascismo si verifico' nel momento in cui la cultura idealistica cercava un efficiente strumento politico capace di realizzare quel programma di rinascita nazionale che passava attraverso la riforma dell' educazione scolastica. la riforma gentile, che fu il frutto d...
137149IDG810800099ciaurro gian franco il procedimento per l' elezione del presidente ...Nuovi studi pol., an. 1 (1971), fasc....perche' il procedimento di designazione del capo dello stato sia sottratto quanto piu' possibile alla sfera della particolarita', all' arbitrio, alla lotta delle fazioni, l' a. suggerisce il sistema dell' elezione popolare con ballottaggio o, in via subordinata, alcuni correttivi all' attuale...
137150IDG810800100giacobbe giovanni Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. precisa che, nell' affrontare il problema della "partecipazione", il documento di base si propone di individuare, nella costituzione, le linee essenziali di un discorso che tende a ricercare le ragioni profonde di un fenomeno che, proprio nella costituzione, ha ritrovato una precisa dim...
137151IDG810800101di gennario giuseppe Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. afferma che nel documento di base i temi considerati e che vengono riferiti alla nozione di partecipazione sono essenzialmente due. l' uno risponde al problema della gestione istituzionale mentre l' altro attiene a quello della partecipazione dei cittadini fuori dal quadro istituzionale...
137152IDG810800102d' ambrosio vito Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. afferma che nel documento, accanto alla proposta di alcuni tipi di partecipazione popolare, di alcune riforme che costerebbero poco o nulla, c' e' il tentativo di guardare piu' in la', di prospettare una rete di interventi che sicuramente non sono gratuiti e non sono neppure a buon merc...
137153IDG810800103amoroso giuseppe, beria di argentine adolfo, bertoni raffaele, chiavelli antonio, di gennaro giuseppe, giacobbe giovanni, montera giovanni, pomodoro livia, providenti franco, trovato salvatore; (a cura di d' ambrosio vito) Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...gli aa. affermano che un discorso generalizzante sulla criminalita' non e' piu' possibile ne' utile ma che occorre passare nell' analisi scientifica e nella sua traduzione pratica, dal presupposto di un sistema in equilibrio statico ad uno in equilibrio dinamico. l' approfondimento del tema p...
137154IDG810800104bachelet vittorio Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. sottolinea che nel documento di base l' aspetto piu' originale e positivo e' consistito nel mettere in risalto gli aspetti piu' moderni e differenziati della partecipazione popolare, quali ad esempio le giurie popolari e il giudice elettivo, problema che rimanda all' interrogativo su ch...
137155IDG810800105luna maria giuliana Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. fa riferimento a un documento del segretario delle nazioni unite, successivo al congresso di kyoto, in cui si mette in risalto la natura politica della partecipazione popolare all' amministrazione della giustizia e la sua necessaria connessione con altri settori e servizi della vita soc...
137156IDG810800106resta eligio Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. afferma che vi sono molti modi per definire la partecipazione popolare nella lotta alla criminalita'. quello piu' diffuso fa coincidere la partecipazione con una generica forma di corresponsabilizzazione collettiva ai problemi della criminalita', di cui sarebbe efficace rimedio. vi sono...
137157IDG810800107portigliatti-barbos mario Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. afferma che il crimine e' un nodo del comportamento umano ed e' un problema sociale strettamente legato con ogni aspetto della vita. controllare il crimine vuol dire mutare troppe cose. significa, ad esempio, cambiare il modo di gestire la scuola, di pianificare la citta', di controllar...
137158IDG810800108grevi vittorio Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. divide la tematica del convegno su tre piani: a) il piano dell' esercizio episodico della giurisdizione da parte dei singoli cittadini; b) il piano del controllo sul funzionamento della giustizia; c) il piano della collaborazione dall' esterno con gli organi di polizia e della magistrat...
137159IDG810800109dominioni oreste Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. afferma che per rompere la tenaglia di quel falso garantismo perennemente sposato ad un autoritarismo di fondo degli organi giudiziari, occorre privilegiare, rispetto alla giustizia di apparato, una giustizia che sia opera di soggetti espressi direttamente dal corpo sociale e nei quali ...
137160IDG810800110chiavari mario Giust. Cost., an. 9 (1978), fasc. 3-5...l' a. afferma che per una piu' approfondita partecipazione popolare alle attivita' di formazione dei ruoli giudiziari, o di sollecitazione all' esercizio di azioni disciplinari ed allo stesso esercizio dell' azione penale e' necessario delineare una nuova figura di consiglio giudiziario allar...
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